Ieri pomeriggio Pierpaolo Pasqualini è morto dopo essere stato colpito per due volte con un coltello da cucina. Oggi si è presentato alle forze dell'ordine Daniele Mannino. All'origine del delitto ci sarebbe una lite nata per passate vicissitudini giudiziarie
Giardini Naxos, ucciso davanti alla moglie Si costituisce pregiudicato di 25 anni
Due coltellate, una al torace, l’altro al braccio, a seguito di una lite, pare, per passate vicissitudini giudiziarie. Due colpi che sono stati sufficienti a uccidere, nel tardo pomeriggio di ieri, nella propria abitazione di Giardini Naxos, sotto gli occhi della moglie, il 44enne Pierpaolo Pasqualini, già noto alle forze dell’ordine. In nottata, si è costituito, alla stazione dei carabinieri di Giardini, Daniele Mannino, 25enne, anche lui già noto alle forze dell’ordine. Condotto nel carcere di Gazzi, a Messina, dovrà rispondere dell’accusa di omicidio doloso.
I fatti sono stati riscostruiti grazie alla testimonianza della moglie della vittima e a quanto riferito dallo stesso Mannino. Il 25enne avrebbe scavalcato un muretto e avrebbe raggiunto il 44enne nel giardino della propria casa, nel quartiere Calcarone del comune ionico. Tra i due sarebbe nato un diverbio, fattosi sempre più acceso col passare del tempo. Fino a quando Mannino non avrebbe estratto da sotto la maglietta un coltello da cucina, colpendo due volte il rivale.
Pasqualini, muratore, nato a Messina, sembra sia rimasto a terra fino all’arrivo dei sanitari del 118. Immediatamente soccorso e trasportato all’ospedale San Vincenzo di Taormina, è morto dopo per le gravi ferite riportate. Le indagini, avviate dagli investigatori del commissariato di Taormina, hanno consentito di ricostruire ben presto la dinamica e di individuare il 25enne che, vistosi braccato, si è costituito in nottata. A effettuare l’arresto sono stati gli stessi agenti del commissariato e i militari di Giardini.