Ha ucciso la madre a coltellate all’interno della loro abitazione a Gela (in provincia di Caltanissetta) e poi è andato in commissariato a costituirsi. È stato arrestato dai carabinieri e si trova in carcere il 43enne Filippo Tinnirello che ha confessato di avere ammazzato la madre – Francesca Ferrigno di 64 anni – durante una lite che, secondo quanto è stato ricostruito finora, sarebbe stata l’ennesima.
L’omicidio è avvenuto in via Vitali, nel quartiere Cantina Sociale di Gela, nella casa dove madre e figlio abitavano insieme. Il 43enne ha ucciso la madre con due coltellate, una al ventre e una alla gola. Subito dopo è andato a costituirsi in commissariato, confessando il delitto. Quando le forze dell’ordine e gli operatori sanitari del 118 sono arrivati nell’abitazione, hanno trovato la donna morta.
Filippo Tinnirello, disoccupato e con precedenti penali per droga, era seguito dal dipartimento di Salute mentale per i suoi problemi di tossicodipendenza. Secondo quanto emerso finora, il movente del delitto sarebbe da ricercare nel precario stato di salute mentale dell’uomo. A quanto pare tra madre e figlio i litigi sarebbero stati continui e per qualsiasi motivo. Nella notte, l’uomo è stato interrogato a lungo dai carabinieri che conducono le indagini. L’arma con cui è stata uccisa la donna è già stata sequestrata.
Nel pomeriggio di sabato 21 settembre, dalle ore 17:30, nello storico Palazzo Valle di Catania,…
«A titolo personale, io propenderei per l’abbattimento degli archi della Marina, con il mantenimento di…
La polizia ferroviaria di Catania ha denunciato un 40enne originario della provincia di Siracusa ritenuto l'autore del deturpamento di…
Domenica 22 settembre nuovo appuntamento con Lungomare Fest e la chiusura al traffico veicolare del…
La Regione Siciliana intitolerà la sala riunioni dell'assessorato del Turismo, dello sport e dello spettacolo…
Era a bordo di uno scooter, lungo le strade del quartiere Celle di Vittoria, quando…