Sono più di 22mila gli stage formativi partiti nell'isola, che fanno parte di un programma formativo gestito dalla Regione. Questo progetto la porta al primo posto in Italia come numero di partecipanti. Sono circa cinquemila i tirocinanti siciliani alla loro prima esperienza lavorativa
Garanzia giovani, boom di tirocini attivati in Sicilia L’assessore Caruso: «In Sicilia c’è fame di lavoro»
Sono oltre 22mila i tirocini attivati in Sicilia dal programma Garanzia giovani. Questo dato porta l’isola al primo posto in Italia per quanto riguarda il numero di partecipanti. Per il 50 per cento di loro, circa diecimila, si tratta della prima esperienza lavorativa. Fra i settori interessati dal progetto, in base ai dati dell’assessorato regionale al Lavoro, in testa si trovano il commercio all’ingrosso e al dettaglio, e la riparazione di autoveicoli e motoveicoli con 2844 tirocini attivati.
«Questi dati dimostrano che da un lato in Sicilia c’è fame di lavoro – commenta l’assessore regionale al Lavoro Sebastiano Bruno Caruso – e dall’altro che siamo stati pronti a dare risposte concrete a tanti giovani». E conclude: «Monitoriamo le misure costantemente e adattiamo gli interventi in base ai dati. Siamo in linea con le indicazioni dell’Unione europea».
Partiti a fine maggio 2015, gli stage hanno l’obbiettivo di formare coloro i quali ne prendono parte, oltre che farsi conoscere dalle aziende ospitanti. I tirocinanti hanno un’età compresa tra i 15 e i 29 anni. A Catania si concentra il maggior numero di giovani alla loro prima esperienza, circa 2089 in base ai dati di Garanzia giovani Sicilia. Seguono Palermo con 1985, Agrigento 1492, Messina 1059, Trapani 1027, Siracusa 834, Enna 799, Ragusa 675, Caltanissetta 570.