L'assessore regionale alla Formazione è stato ascoltato dalle commissioni Bilancio e Lavoro, ma ben 18 domande non hanno avuto chiarimento. Anche se assicura che la Regione pagherà gli arretrati dei tirocinanti entro giugno. La deputata Zafarana: «I conti non tornano»
Garanzia Giovani, assessore Miccichè non risponde Movimento 5 stelle pronto a fare esposto in Procura
Il bandolo della matassa non si riesce a trovare: i conti su Garanzia Giovani proprio non tornano. Da una parte l’assessorato alla Formazione professionale, dall’altra l’Inps. Tra i due attori della vicenda, il gruppo all’Ars del Movimento 5 Stelle, che ha fatto richiesta di accesso agli atti per conoscere il numero dei tirocini già attivati e quanti soldi siano stati spesi. Numeri che, appunto, non coincidono confrontando i dati in possesso della Regione e quelli forniti dall’Inps. Discrepanze su cui, oggi, l’assessore Gianluca Miccichè è stato sentito in un’audizione congiunta delle commissioni Bilancio e Lavoro. Ma anche in questo caso, di risposte non ne sono arrivate. «C’è, invece – dice la deputata pentastellata Valentina Zafarana, che aveva richiesto l’audizione – una lista di ben 18 domande alle quali l’assessore Miccichè non ha dato risposte, che ci aspettiamo di trovare nella sua relazione».
«L’assessore – commenta il presidente della quinta commissione, Marcello Greco – si è impegnato a presentare una relazione tecnica sullo stato del progetto. In ogni caso ha assicurato che entro il mese di giugno saranno saldati gli arretrati dovuti ai ragazzi che hanno portato avanti i tirocini. Attendiamo per il prossimo martedì la relazione dell’assessorato, intanto un dato è evidente: i dati dell’Inps – sottolinea – sono diversi da quelli in possesso dell’assessorato. Su questo punto c’è davvero poca chiarezza. L’impressione è che il governo abbia fatto una cosa buona, ma che si sia perso per strada».
«Abbiamo appreso dalla stampa – aggiunge Zafarana – che dovrebbero partire dei nuovi tirocini con l’Avviso 7. Ci chiediamo con quali soldi possano finanziare nuovi progetti. E soprattutto, visto che la coperta è davvero troppo corta, da dove verranno sottratti quei fondi necessari per far partire nuovi tirocini». I Cinquestelle, intanto, lavorano ancora per approfondire il pasticcio Garanzia Giovani: negli uffici del gruppo, infatti, si stanno operando per la stesura di un esposto alla Procura e alla Corte dei Conti «anche se – precisano dallo staff – si attenderà la relazione dell’assessore prima di presentarlo». Sul sito del gruppo parlamentare, inoltre, sarà predisposto un forum nel quale si potranno segnalare disservizi legati a Garanzia Giovani.