La sicilia come esempio per l'italia e per l'europa, con il ''piu' grande progetto'' di fotovoltaico a livello europeo che coinvolge le pubbliche amministrazioni con investimenti che potrebbero arrivare sino a 5 miliardi e generare 45 mila posti di lavoro, portando a un aumento del pil siciliano dell'1%. E' l'obiettivo a cui mira l'accordo siglato oggi a bruxelles tra la regione siciliana, la direzione generale energia della commissione ue e i rappresentanti dei comuni siciliani riuniti nel patto dei sindaci. ''con l'adesione di 210 comuni la sicilia diventa la regione europea che piu' utilizza le energie rinnovabili da parte delle pubbliche amministrazioni'', ha dichiarato il presidente della regione sicilia rosario crocetta, secondo cui se tutti i comuni siciliani vi dovessero aderire (finora sono 210 in tutto il territorio dell'isola) si arriverebbe a 5 miliardi di investimenti con fondi ue e bei. Allo stadio attuale il valore degli investimenti e' di 3 miliardi di euro, e la regione sta anticipando le somme ai comuni per la realizzazione dei progetti, che potrebbero diventare cantierabili nel giro di un anno. Una volta che i progetti saranno a regime, i comuni risparmierrebbero il 50% della bolletta energetica.
Fotovoltaico, la Sicilia sigla con l’Ue un accordo da 5 miliardi
La Sicilia come esempio per l’Italia e per l’Europa, con il ”piu’ grande progetto” di fotovoltaico a livello europeo che coinvolge le pubbliche amministrazioni con investimenti che potrebbero arrivare sino a 5 miliardi e generare 45 mila posti di lavoro, portando a un aumento del pil siciliano dell’1%. E’ l’obiettivo a cui mira l’accordo siglato oggi a Bruxelles tra la Regione Siciliana, la direzione generale Energia della Commissione Ue e i rappresentanti dei comuni siciliani riuniti nel Patto dei sindaci. ”Con l’adesione di 210 comuni la Sicilia diventa la regione europea che piu’ utilizza le energie rinnovabili da parte delle pubbliche amministrazioni”, ha dichiarato il presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta, secondo cui se tutti i comuni siciliani vi dovessero aderire (finora sono 210 in tutto il territorio dell’isola) si arriverebbe a 5 miliardi di investimenti con fondi Ue e Bei. Allo stadio attuale il valore degli investimenti e’ di 3 miliardi di euro, e la Regione sta anticipando le somme ai comuni per la realizzazione dei progetti, che potrebbero diventare cantierabili nel giro di un anno. Una volta che i progetti saranno a regime, i comuni risparmierrebbero il 50% della bolletta energetica.