Formazione professionale/ Milazzo (Snals Confsal): “Il Governo regionale vigili sull’operato degli enti formativi”

IL SINDACATO SCRIVE E CHIEDE IL RESOCONTO ALL’ESECUTIVO REGIONALE ED AI COMMISSARI DEL CEFOP IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA

E’ allarmismo tra i lavoratori iscritti al sindacato Snals Confsal. Chiesta al Governo regionale, in una nota, la verifica sulla condotta di alcuni Enti di formazione attuata nelle scorse settimane.

Taluni enti hanno già posto in mobilità i lavoratori a tempo indeterminato, ed in altri, a tutt’oggi, stanno richiedendo l’esame congiunto con le organizzazioni sindacali per l’applicazione della sospensione sia ai sensi della circolare assessoriale n.10/94 e sia, nei casi più gravi, ai sensi della legge n.223 del 23 luglio 1991.

Per Giuseppe Milazzo, responsabile regionale dello Snals Confsal Formazione professionale non c’è più tempo da perdere, il settore della Formazione professionale rischia il collasso sociale.

Nella lettera inviata al presidente della Regione, Rosario Crocetta, agli assessori Ester Bonafede, con delega al Lavoro e Nelli Scilabra, con delega alla Formazione professionale, al dirigente generale ai due rami, Anna Rosa Corsello ed all’Ispettorato regionale del Lavoro, ha avanzato precise richieste a tutela dei lavoratori.

Di seguito i punti esposti nella nota.

1. verificare se il finanziamento relativo alla riedizione 2013/2014, copra per intero i costi dell’annualità, oppure verranno decurtate proporzionalmente delle somme, per effetto della sospensione dei lavoratori,

2. intervenire per la tutela dei lavoratori che sono stati già sospesi (circolare assessoriale n.10/94) o verso i quali si stanno avviando le procedura di sospensione, essendo l’attività 2013/2014 senza soluzione di continuità con l’annualità precedente,

3. agire con la massima tempestività al fine di evitare ulteriori sofferenze ai lavoratori degli enti assunti a tempo indeterminato entro il 31/12/2008.

Preoccupazione che si registra anche tra i dipendenti del Cefop in amministrazione straordinaria.

In una ulteriore nota, questa volta trasmessa ai commissari dell’Ente, Milazzo non rileva alcuna iniziativa intrapresa da parte dei commissari del Cefop in amministrazione straordinaria finalizzata a trovare una soluzione alla grave situazione in cui versano i lavoratori. Dipendenti che a tutt’oggi, nonostante regolarmente in servizio, non hanno ancora percepito le regolari retribuzioni.

Il dirigente sindacale ci vuol vedere chiaro ed ha chiesto ai commissari un confronto su un altro tema scottante per il futuro del dipendenti del Cefop in amministrazione straordinaria.

Secondo Milazzo, l’incontro si rende necessario un confronto proprio al fine di conoscere le cause che hanno prodotto la sofferenza economica a carico dei lavoratori, nonché di ricevere informazioni ed atti sulle iniziative concernenti le linee di organizzazione degli uffici e dei servizi ed eventuali processi di dismissioni e/o di trasformazioni.

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]