Tra ieri sera e stamattina i 28 dipendenti dell'emittente televisiva considerati in esubero hanno ricevuto un telegramma in cui l'azienda del gruppo Ciancio comunicava i licenziamenti. Nessun preavviso, come avviene normalmente. Da oggi il personale tecnico ed amminsitrativo è invitato a rimanere a casa. «Una scelta che danneggia economicamente la stessa azienda che perderà i contributi Corecom, non spiegabile se non per fattori esterni», denuncia la Cgil