Forestali: il Governo Crocetta manda ad elemosinare 24 mila operai?

SI PARLA DELLA RIDUZIONE DEL 50 PER CENTO DEL SERVIZIO ANTICENDIO. L’IMPATTO SOCIALE SAREBBE DEVASTANTE. E NEGATIVO ANCHE PER LE ‘CASSE’ REGIONALI CHE SI RITROVEREBBERO AD AFFRONTARE COSTI ESORBITANTI PER AFFITTARE I CANADAIR NECESSARI ALLE OPERAZIONI DI SPEGNIMENTO. LA DENUNCIA DELL’UGL

I ritardi nell’iter parlamentare di approvazione della finanziaria bis rischiano di far saltare l’avvio della stagione antincendio. Le acque tornano ad agitarsi nel settore forestale. I lavoratori sono in balia di un esecutivo regionale che non ha saputo finora programmare uno stralcio di piano d’intervento per la stagione estiva.

Il rimpasto della Giunta ha solo fornito l’alibi al governatore per guadagnare qualche settimana, sottraendo però agli addetti forestali la certezza di poter effettuare le giornate di lavoro previste dalla legge di settore. Sembrano lontani i tempi in cui il governatore annunciava ‘a reti unificate’ la Spending review nel comparto forestale e nel contempo la garanzia occupazionale con l’ampliamento delle funzioni che avrebbero allungato le giornate lavorative degli operai forestali. Parole, parole, parole….

In una nota Ugl agricoli e forestali Sicilia ha lanciato l’allarme sui ritardi accumulati nei primi mesi dell’anno che mettono in serio rischio l’effettuazione dei lavori di prevenzione, propedeutici al servizio antincendio boschivo.

“Attendiamo con ansia l’incontro con l’assessore regionale all’Agricoltura, allo Sviluppo rurale ed alla Pesca mediterranea, Paolo Ezechia Reale e con Mariarita Sgarlata, assessore regionale al Territorio e Ambiente – ha dichiarato Franco Arena, segretario regionale Ugl agricoli e forestali – per capire come intendono continuare a trattare tutto il comparto forestale fin ora preso di mira dal governo Crocetta per mandare ad elemosinare 24 mila padri di famiglia”.

“Se andiamo ad analizzare tutto quello che questo governo a fatto dal suo insediamento troviamo solo atti penalizzanti per tutto il settore – ha tuonato il dirigente sindacale di Ugl – che è inutile elencare perchè non basterebbero le colonne di un intero giornale”.

“Sulle insistenti voci di tagli del cinquanta per cento del comparto antincendio, che circolano da qualche tempo, noi di Ugl siamo fermamente contrari – ha affermato Arena – fermo restando che alla notizia preferiamo al momento non credere, sarebbe comunque da folli distruggere un servizio antincendio forestale di eccellenza come quello della nostra Sicilia. Crediamo che nessuno penserebbe mai di far cosi male alla sua terra, ai suoi boschi, al suo ambiente riducendo al lumicino il servizio antincendio – ha aggiunto – perché il rischio a cui potremmo andare incontro sarebbe quello di dover assistere inermi a larga parte del patrimonio boschivo dell’Isola andare in fumo in pochissimo ore. Per non dire che con meno personale si dovrebbero utilizzare molto di più i mezzi aerei (Canadair) con costi elevatissimi. Altro che risparmio! Siamo sicuri che il presidente Crocetta tutto questo lo sa, e allora ci chiediamo perche lo fa?”

“Al governatore della Sicilia chiediamo un confronto franco e responsabile – ha concluso Arena -per affrontare nell’immediato la questione del il servizio antincendio e i lavori di prevenzione e gettare le basi per un dialogo sui contenuti per una seria programmazione del settore a cominciare dalla riforma di tutto il comparto, indispensabile oggi più che mai”.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]