La grande manifestazione promossa dai movimenti che si battono per tutelare gli interessi reali della sicilia comincia a fare effetto. Blocchi stradali si registrano in molte parti della sicilia. A cominciare da palermo. Dove, informa una nota dellansa, la protesta, promossa da forza d'urto - il movimento nato da autotrasportatori aias, movimento dei forconi, pescatori, imprenditori agricoli e da altre organizzazioni - sta creando dei blocchi al porto e nel primo tratto dellautostrada palermo-catania-messina fino allo svincolo per villabate.
Forconi, blocchi stradali a Palermo
La grande manifestazione promossa dai Movimenti che si battono per tutelare gli interessi reali della Sicilia comincia a fare effetto. Blocchi stradali si registrano in molte parti della Sicilia. A cominciare da Palermo. Dove, informa una nota dellAnsa, la protesta, promossa da Forza d’urto – il movimento nato da Autotrasportatori Aias, Movimento dei Forconi, pescatori, imprenditori agricoli e da altre organizzazioni – sta creando dei blocchi al porto e nel primo tratto dellautostrada Palermo-Catania-Messina fino allo svincolo per Villabate.
Rallentamenti anche allo svincolo di via Oreto dove una ventina di mezzi sono posteggiati restringendo le carreggiate.
E’ una rivoluzione pacifica – dice Rossella Accardo, portavoce del Movimento dei Forconi, che dalla scomparsa nel 2008 del figlio Stefano Martorana ed ex marito ha iniziato una battaglia ‘per la difesa dei diritti’ – non vogliamo danneggiare i siciliani, ma fare capire a tutti che devono essere trovate soluzioni a questa crisi. Staremo qui notte e giorno fino a venerdì prossimo.
Il movimento chiede, tra le altre cose, labbassamento delle accise sui carburanti che pesano troppo – dicono gli organizzatori – sul trasporto delle merci penalizzando fortemente le nostre produzioni.