L'arrestato, un uomo di nazionalità argentina, teneva la sostanza stupefacente sotto il sedile posteriore dell'auto. A insospettire la guardia di finanza sono stati i suoi movimenti repentini. Le dosi avrebbero potuto fruttare guadagni per 120mila euro
Fermato con oltre un chilo di cocaina sul traghetto Il corriere della droga stava rientrando in Sicilia
Fermato con oltre un chilo di cocaina in auto mentre rientrava in Sicilia. L’operazione conclusa dalle Fiamme gialle dopo un controllo sui traghetti e sugli imbarcaderi che collegano la Sicilia con la Calabria è scaturita dopo alcuni movimenti giudicati singolari dai finanzieri: l’auto, con manovre repentine, tentava di sfuggire al posto di controllo, cercando di guadagnare l’uscita dall’area portuale.
Questo ha portato i finanzieri ad approfondire i controlli anche con l’aiuto dei cani antidroga. Dopo la perquisizione, infatti, è stato trovato un involucro sigillato con nastro da imballaggio cosparso di una sostanza profumata, nascosto sotto il sedile posteriore del mezzo. Nello specifico è stato rinvenuto un panetto di cocaina del peso un chilo e duecentosessanta grammi. Il corriere della droga, un uomo di origine agrigentina, veniva pertanto tratto in arresto in flagranza di reato per traffico di sostanze stupefacenti e posto a disposizione della competente procura. La cocaina sequestrata, avente un elevato grado di purezza, avrebbe consentito il confezionamento di circa tremila dosi, la cui vendita al dettaglio avrebbe potuto fruttare guadagni per oltre 120mila euro.