Approvato ieri l'emendamento presentato da Edy Tamajo che prevede l'assunzione a tempo indeterminato dei 2800 ex Pip in Resais, una società della Regione Siciliana. La prossima settimana previsto il passo definitivo con il passaggio in sala d'Ercole
Ex Pip, approvato emendamento per le assunzioni Prossima settimana ultimo passaggio in assemblea
È arrivato ieri sera in commissione Bilancio all’Ars l’emendamento proposto dal deputato di Sicilia Futura Edy Tamajo che prevedeva l’assunzione in Resais, una società della Regione, per i 2.800 ex Pip a tempo indeterminato. L’emendamento è stato approvato e controfirmato da un gruppo di deputati di centrodestra ma con qualche sostanziale modifica: l’aumento del budget previsto da Tamajo da 29 milioni di euro a 36 non è stato approvato. Poi c’è il punto 4 dell’emendamento varato, che recita: «Ai soggetti iscritti nell’elenco a esaurimento che non transitano, ovvero che nel termine di 60 giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge chiederanno di non volere transitare, si continuano ad applicare le misure di sostegno al reddito in atto assicurate dalla normativa vigente».
Questo vorrebbe dire che i 2.800 potranno chiedere di non essere assunti dalla Resais e continuare a prendere gli assegni di sostegno al reddito e gli assegni familiari da parte dell’Inps in godimento fino al 31 dicembre 2017. Adesso l’emendamento dovrà passare per sala d’Ercole ed essere discusso e modellato dall’assemblea, cosa che avverrà probabilmente la settimana prossima.
Quello che preoccupa di più il bacino di lavoratori adesso è la rimodulazione finanziaria che dovrebbe subire il loro stipendio qualora il budget dovrebbe essere confermato a 29 milioni. Attualmente lo stipendio degli ex Pip si aggira dai 780 agli 830 euro, cifra che non potrebbe essere accordata per tutti con l’emendamento così approvato. Adesso per avere la certezza su quanto ammonterà il loro stipendio si aspetta l’approvazione dell’emendamento e poi l’incontro che ci sarà tra l’assessore alla Famiglia regionale (che gestisce gli ex Pip) e i sindacati anche per capire quali inquadramenti dare e anche quali economie si potrebbero mettere in campo.