Le dichiarazioni giungono dal segretario nazionale della Fim Cisl, Ferdinando Uliano che tiene ad evidenziare che: «spero sia solo uno spiacevole errore, nessuno ci sta dando una risposta chiara di chi sia la responsabilità di tutto questo»
Ex Fiat di Termini Imerese «Blutec non ha pagato gli stipendi»
«Gli ex lavoratori Fiat di Termini Imerese non hanno visto accreditare lo stipendio dalla societa’ Blutec che, nel dicembre scorso con un accordo sindacale alla presenza del Ministro Guidi, ha rilevato lo stabilimento ex-Fiat e assunto tutti i dipendenti in forza». Lo rende noto il segretario nazionale della Fim Cisl, Ferdinando Uliano. «L’accordo – aggiunge – è chiarissimo e preciso su tutti gli aspetti del piano di reindustrializzazione e di tutela del reddito attraverso la richiesta di Cassa integrazione straordinaria con relativo anticipo a carico Blutec». «Ministero del Lavoro e Regione – prosegue il sindacalista – dovevano espletare tutte le procedure necessarie a garantire erogazione della Cassa entro il 30 aprile e Blutec doveva garantire fino a concorrenza l’anticipo, sta di fatto che i lavoratori non hanno ricevuto anticipo l’ultimo stipendio da parte di Blutec. Spero sia solo uno spiacevole errore, nessuno ci sta dando una risposta chiara di chi sia la responsabilità di tutto questo. E’ dal 27 di marzo che come sindacato abbiamo chiesto un incontro al Ministero di verifica del piano industriale cosi’ come previsto dall’accordo del 22 dicembre 2014. Ci era stato promesso entro aprile, ora non è piu’ comprensibile alcun ritardo da parte del governo, che deve convocare tutte le parti urgentemente».