Violini, arpe, pianole e clarinetti dentro il conetto spento di Fossa della nave, a 1.750 metri di quota. Con gli studenti di Trecastagni e Nicolosi per l'iniziativa promossa dall'associazione Piuma Bianca. «Affinché cresca il senso di appartenenza a questi luoghi», spiega il presidente Sergio Mangiameli. Tra i presenti anche il nuovo assessore regionale ai Rifiuti, Salvatore Calleri. Guarda il video
Etna, un concerto dentro un vulcano spento Studenti suonano col progetto Note in quota
Portare la musica sull’Etna, dentro un vulcano spento dove la vita in migliaia di anni si è ripresa il suo posto. E’ il progetto Note in quota, partorito dalla mente di Sergio Mangiameli, presidente dell’associazione per l’educazione ambientale Piuma Bianca – e blogger di CTzen – e realizzato grazie alla piena collaborazione di Maria Catena Trovato, preside degli istituti comprensivi Ercole Patti di Trecastagni e Dusmet di Nicolosi. I piccoli studenti hanno portato violini, clarinetti, arpe e pianole a quota 1.750 metri sul livello del mare, dentro il parco Etnavventura che ha ospitato l’evento, nel conetto spento di Fossa della nave, sul versante Sud del vulcano.
«Cerchiamo con ostinazione l’armonia musicale nella bellezza della natura – spiega Mangiameli – L’obiettivo è far conoscere questi posti e far nascere nei ragazzi che suonano un ricordo che possa rimanere e un senso di appartenenza per questi luoghi». Il vulcanetto spento si è così riempito di parenti, genitori e bambini. Ospite d’eccezione il nuovo assessore regionale all’Energia e ai Rifiuti, il toscano Salvatore Calleri, che nella stessa giornata ha potuto constatare le meraviglie e le vergogne che caratterizzano l’Etna. «Da una parte abbiamo l’inciviltà dei cittadini che portano i rifiuti come se il vulcano fosse casa loro e dall’altro cittadini come quelli che organizzano questa strepitosa iniziativa di grande senso civico – commenta – La Sicilia è terra di contrasti, ma gli aspetti positivi devono prevalere su quelli negativi».
Il progetto è stato reso possibile grazie alla collaborazione della Forestale, del Parco dell’Etna e dei comuni di Trecastagni e Nicolosi e dell’Azienda Foreste demaniali della provincia di Catania. Gli studenti – guidati dagli insegnanti Tiziana Cavaleri, Santa Di Stefano, Marco Giuffrida e Daniele Zappalà – hanno suonato colonne sonore di film come Il Postino e C’era una volta il west e brani immortali come Over the rainbow, Yellow submarine e Imagine.
[Foto di Piuma Bianca]