Dopo il gruppo di 24 scout rimasti bloccati ieri a Nicolosi, un altro intervento oggi è servito per soccorrere una cinquantina di persone isolate all'interno della struttura alberghiera in montagna. Tra questi, un bambino di meno di un anno e alcune persone con necessità di assumere farmaci salvavita. Pronti i soccorsi, ancora impreparati gli escursionisti
Etna, emergenza nevicate improvvise Evacuato l’hotel Nebrodi a Randazzo
Nonostante il calendario indichi pieno inverno, il freddo improvviso e la neve continuano a trovare impreparati cittadini e turisti in gita sull’Etna. Dopo il gruppo di boy scout soccorso ieri a Nicolosi, è di queste ore la notizia dell’evacuazione d’emergenza dell‘hotel Nebrodi di Randazzo. Dove una cinquantina di persone sono rimaste bloccate a causa di una straordinaria nevicata.
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Le condizione atmosferiche hanno impedito ogni tipo di collegamento via terra. Gli ospiti della struttura, rimasti isolati, hanno dovuto chiedere aiuto ai vigili del fuoco. Che, con un elicottero, stanno provvedendo a trasportarli a gruppi di dieci alla volta presso il campo sportivo di Randazzo. L’emergenza è scattata per la presenza, nel gruppo di turisti, di un bambino di quasi un anno e di persone che hanno bisogno di assumere dei farmaci salvavita.
Appena ieri, sempre sull’Etna, il soccorso alpino della guardia di Finanza era intervenuto in aiuto di un gruppo di 24 scout di Padova e Catania a Piano Vetore. Intenzionati a procedere la loro escursione verso Maletto, sono invece stati bloccati da oltre 40 centimetri di neve e temperature sotto lo zero.
[Foto di Etna Walk e del Comando provinciale Vigili del fuoco]