Dopo anni di incuria rimossi i cordoli del Brt in via Milo «Sostituzione era necessaria». Si lavora alle nuove linee

A Catania proseguono i lavori in tema di mobilità. In città si annunciano i lavori per i nuovi parcheggi di piazza della Repubblica e Sanzio, ma si attende ancora la progettazione per la grande linea ciclabile. In questo contesto si inseriscono i lavori per il potenziamento della Brt1, la linea veloce per gli autobus dotata di corsie preferenziali e delimitata da cordoli. E proprio i separatori sono al centro delle opere di rinnovamento volute dal Comune e partite nella giornata di mercoledì. Negli anni scorsi, in città si potevano notare gli elementi in gomma gialla smontati, spezzati o allentati. Una questione che, oltre a potere creare problemi al percorso dei bus, metteva in pericolo guidatori, centauri e ciclisti che percorrono le strade a ridosso della linea. 

Sul percorso inaugurato nel 2013 – voluto dalla giunta dell’allora sindaco Raffaele Stancanelli in collaborazione con la partecipata Amt – che si snoda da via Due Obelischi fino a raggiungere piazza Stesicoro, in pieno centro, vanno avanti i lavori di rinnovamento che, oltre ai cordoli, interessano anche la segnaletica, i semafori e rotatorie. I lavori di potenziamento e ripristino hanno un valore di circa un milione e 500mila euro, provenienti dai fondi comunitari Pon-Metro. Il cantiere è stato affidato a dicembre del 2020 alla ditta Marinelli Italiano Sas di Torgiano, in provincia di Perugia, con il 22 per cento di ribasso. Nel progetto è stato coinvolto anche il Comune di Gravina di Catania, per quanto riguarda il percorso Brt1 di via Fasano, non mancando di scatenare polemiche per la rimozioni di alcuni alberi presenti nello spartitraffico.

La rimozione dei vecchi e il posizionamento dei nuovi cordoli attualmente sta riguardando via Milo. Gli interventi interesseranno il percorso di via Bosco, lato sud e lato nord, la rotatoria di via Lojacono, via Passo Gravina e via Fiducia, via Carrubella, via Segantini, via S. Sofia, via S.Euplio, Due Obelischi, via Milo, via Aia e via Fleming. A questi si aggiungono gli interventi nel raccordo stradale di via Petraro. Nel percorso, inoltre, verranno inserite strisce orizzontali, barriere di sicurezza ai margini del percorso. Il totale dei cordoli impiegati avrà una lunghezza di poco più di tre chilometri. 

«I cordoli erano eccessivamente danneggiati – afferma a MeridioNews il responsabile unico del procedimento Antonio Condorelli – Il percorso di via Milo sarà tutto rinnovato. In via Passo Gravina verranno aggiunti i cordoli, stessa cosa in via Carrubella, nella parte nord. Alcuni pezzi di spartitraffico erano sparsi sulla strada e creavano difficoltà: era obbligatorio cambiarli. I cordoli sono nel complesso circa tre chilometri, che si andranno a posizionare lungo il percorso: in alcuni punti saranno messi in entrambi i lati, in altri saranno in un unico versante».

E se i lavori della linea Brt1 sembrano andare avanti, ancora si attende che vengano messi a punto i progetti per le altre quattro linee Brt, per arrivare all’obiettivo iniziale di coprire buona parte del percorso urbano. Lo scorso 19 maggio il sindaco Salvo Pogliese annunciava l’approvazione del progetto per la nuova linea Brt5, un percorso lungo 16 chilometri che dovrebbe collegare il centro con l’ospedale Cannizzaro, servendosi del parcheggi scambiatori Sanzio e Acicastello che dovranno sorgere nei prossimi anni, almeno secondo quanto previsto dall’amministrazione. «Per le nuove linee di Brt siamo ancora alla fase progettuale – conclude Condorelli – Le procedure vanno avanti, ma non voglio sbilanciarmi con le tempistiche».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]