Arrestato per rissa e resistenza a pubblico ufficiale, lunedì scorso, ma già libero di tornare a delinquere. Hasan Hazarim rientra in carcere. Per la seconda volta nel giro di una settimana. L’ultimo episodio questa mattina nei pressi di piazza della Repubblica. Dove, stando alle prime ricostruzioni, sarebbe stata picchiata e derubata una donna. A lanciare l’allarme il personale dell’azienda metropolitana trasporti che, proprio nello slargo, gestisce un capolinea degli autobus. 

Arrivati sul posto, gli agenti hanno raccolto la testimonianza della giovane donna e di un amico. Entrambi riferivano di essere stati aggrediti da due uomini. I malviventi, oltre a portare via gli indumenti, avrebbero colpito la donna con un pugno al volto, minacciandola di non rivolgersi alle forze dell’ordine. La fuga di Hasan Hazarimi (classe 1995) e di Jaward Hadire (classe 1991) si è conclusa nella vicina via Monsignor Ventimiglia. 

I due, che erano sprovvisti di documenti e con numerosi precedenti penali alle spalle, sono stati accompagnati in questura. Dove la vittima ha riconosciuto i suoi aguzzini. Su disposizione del magistrato di turno, Hazarim e Hadire sono stati condotti nella casa circondariale di piazza Lanza, in attesa dell’udienza di convalida del fermo. Hazarim era già finito in manette nei giorni scorsi, bloccato al margine di una lite in piazza Giovanni Verga. Prima di essere ammanettato avrebbe colpito con calci e pugni un agente.