Hanno rischiato di perdere gli esami di Stato, ma sono stati liberati proprio per sostenere le prove. È la storia di due 18enni, uno di San Pietro Clarenza e l'altro di San Giovanni La Punta, pizzicati questa mattina dai carabinieri di Gravina di Catania
Diciottenni coltivavano erba a Camporotondo Rilasciati per andare a fare l’esame di maturità
Uno di San Pietro Clarenza, l’altro di San Giovanni La Punta. Entrambi diciottenni e maturandi. Sono i due giovanissimi che sono stati pizzicati, stamattina, dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Gravina di Catania. I due, che hanno tentato di scappare quando hanno visto i militari, sono stati notati mentre tentavano di abbandonare uno zainetto con 50 grammi di marijuana, presa da un fondo agricolo.
All’interno del terreno sono state trovate una decina di piante di erba, nonché tutto il necessario per la coltivazione delle sostanze stupefacenti. Subito dopo, i carabinieri sono andati a casa dei ragazzi, dove è stato trovato un bilancino di precisione e il materiale per il confezionamento. I due ragazzi sono stati subito rimessi in libertà affinché potessero correre a scuola a fare gli esami di maturità.