Partita sottotono per le seconde linee rossazzurre che hanno disputato una gara scialba. Il Messina vince con il minimo sforzo sfruttando due errori della difesa etnea. La scelta del mister Pino Rigoli di impiegare le seconde linee per la sfida di oggi costa alla squadra l'eliminazione dal torneo
Derby coppa Italia, Catania sconfitto Messina vince per 2 a 0. Etnei fuori
Il cammino del Catania in coppa Italia si interrompe a Messina. La squadra guidata da Pino Rigoli perde per 2 a 0 contro il Messina, salutando la possibilità di accedere agli ottavi di finale.
Partita scialba per i rossazzurri che hanno disputato novanta minuti incolore, dando la possibilità alla squadra peloritana di vincere con il minimo sforzo, sfruttando due errori della difesa etnea a proprio favore.
Per il match di coppa Italia il mister Rigoli decide di dare spazio a chi ha giocato meno in campionato, così dà un nuovo volto alla difesa schierando De Rossi e De Santis come difensori centrali, Nava e Djordevic sulle corsie esterne. A centrocampo reparto inedito con Scoppa, Fornito e Silva, mentre il tridente offensivo è affidato a Calli, Russotto e Piscitella.
Il primo tempo si gioca a ritmi blandi per entrambe le squadre che fanno fatica a impostare il gioco, anche se il Messina sembra essere più incisivo. La prima azione degna di nota arriva all’ottavo minuto su un cross laterale del Messina, Milinkovic prova a calciare di mezza rovesciata ma il pallone termina alto.
La partita stenta a decollare ma al 26esimo il Messina riesce a sbloccare il risultato con Madonia che, approfittando di un’incertezza di De Rossi, intercetta il pallone e solo davanti a Pisseri calcia il pallone in rete. Il Catania prova a imbastire qualche azione ma i giocatori appaiono confusi senza riuscire a impensierire la difesa messinese. Al 44esimo il Catania ci prova con Russotto che, nel tentativo di crossare, prova sorprendere Berardi che respinge il pallone in angolo.
Nel secondo tempo il Catania prova a ristabilire la parità con Silva che al 53esimo, servito da Russotto calcia alto sopra la traversa da posizione favorevole.
Intanto il tecnico rossazzurro prova a dare verve alla formazione etnea rilevando uno scialbo Piscitella per Anastasi e sostituendo Silva per Baisic, cercando così di puntare sui centimetri del neoentrato. Ma il Messina è ben messo in campo e il Catania non riesce a creare azioni pericolose. Al 72esimo il Catania si sveglia e su un bel passaggio filtrante Anastasi tira nell’area di rigore peloritana ma il portiere si oppone spedendo il pallone a lato.
Al 78esimo il Messina chiude definitivamente le sorti della partita, a segnare è ancora Madonia che sfrutta un altro errore difensivo, stavolta a sbagliare è Nava che ciccando clamorosamente il pallone nell’area rossazzurra lascia strada libera all’attaccante giallorosso: gol del raddoppio.
Nei minuti conclusivi del match il Catania appare anestetizzato e senza idee, la scelta da parte del tecnico Pino Rigoli di impiegare le seconde linee per la sfida di Coppa è costata l’eliminazione dal torneo. Intanto appare chiaro che molti dei giocatori schierati oggi non sono ancora pronti per affrontare il torneo di Lega Pro, così per molti di loro non sarebbe da escludere una partenza durante la sessione di mercato a gennaio.
Tabellino Messina-Catania 2-0
Messina (4-3-3) 1 Berardi; 2 Mileto, 6 Maccarone, 15 Bruno, 3 De Vito (dall’82’ 35 Grifoni); 26 Capua, 8 Musacci, 33 Mancini (dal 66′ 23 Akrapovic); 10 Milinkovic, 9 Pozzebon (dal 77′ 19 Rea), 11 Madonia. Allenatore: Lucarelli.
Catania (4-3-3): 12 Pisseri; 26 De Rossi, 13 De Santis, 2 Nava, 20 Djordjevic; 8 Silva (dal 67′ 11 Barisic), 5 Scoppa, 21 Fornito (dall’85’ 30 Piermarteri); 10 Russotto, 7 Calil, 14 Piscitella (dal 56′ 19 Anastasi). Allenatore: Rigoli.
Arbitro: Volpi di Arezzo. Marcatori: 27′ Madonia, 79′ Madonia.
Ammoniti: Scoppa, Maccarrone, De Santis.