I carabinieri della stazione di Santa Cristina Gela (in provincia di Palermo) hanno eseguito un’ordinanza cautelare personale nei confronti di tre persone accusate, in concorso tra loro, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il giudice per le indagini preliminari di Termini Imerese, su richiesta della procura, ha disposto l’obbligo di dimora nel comune di […]
Denuncia il figlio che fa uso di hashish: tre indagati nel Palermitano
I carabinieri della stazione di Santa Cristina Gela (in provincia di Palermo) hanno eseguito un’ordinanza cautelare personale nei confronti di tre persone accusate, in concorso tra loro, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il giudice per le indagini preliminari di Termini Imerese, su richiesta della procura, ha disposto l’obbligo di dimora nel comune di residenza e la permanenza in casa in orario notturno per i tre indagati: un 32enne e una 29enne di San Cipirello e un 28enne di San Giuseppe Jato (nel Palermitano).
Le indagini sono scattate dopo la denuncia della madre di un ragazzo che fa uso di hashish. I militari sono risaliti ai tre che, in questi anni, a avrebbero spacciato a Santa Cristina Gela e Piana degli Albanesi. L’uomo e la donna si sarebbero divisi i compiti: la giovane si sarebbe occupata del confezionamento dello stupefacente, mentre l’altro avrebbe provveduto allo spaccio. Il terzo indagato, il 28enne di San Giuseppe Jato, avrebbe invece confezionato e spacciato la droga in autonomia. L’hashish sarebbe stato sempre acquistato a Palermo e conservato in casa dei genitori a loro insaputa. La giovane invece si sarebbe occupata di preparare le dosi a casa della zia di 70 anni, ignara dell’attività della nipote. I giovani avrebbero raccolto gli ordini nel parcheggio della cittadina e poi avrebbero consegnato le dosi.