Crivello è sul pezzo anche in quarantena «Pronti a ripartire pure in piena estate»

Difensore in campo e, in questo caso, anche nella vita extracalcistica. Con la stessa abnegazione con la quale prova sul terreno di gioco a contrastare l’avversario di turno, Roberto Crivello sta usando gli attrezzi del mestiere per fronteggiare la minaccia Coronavirus proteggendo se stesso e soprattutto i suoi cari. E le insidie di un nemico invisibile, inevitabilmente, fanno alzare la soglia dell’attenzione: «Essendo un padre, vivo questo periodo con angoscia – ha ammesso il numero 24 rosanero in un’intervista rilasciata al sito ufficiale – mio figlio ha soltanto due anni e chiaramente non comprende la gravità del momento ma di certo resterà segnato da questa esperienza negativa. Tutti i genitori dovranno seguire i propri figli nel graduale ritorno alla normalità, c’è molta incertezza e timore per il futuro ma l’amore vince ogni cosa. Fin dai primi giorni ho percepito la gravità del problema, per questo motivo ho preso le precauzioni più rigide per me e la mia famiglia prima ancora delle disposizioni del Governo. Vivo a Mondello con mia moglie Laura e il nostro bimbo Gaspare, trascorro queste mattine giocando con lui e nel pomeriggio mi alleno seguendo il programma del nostro preparatore atletico».

Pur essendo sempre sul pezzo, anche Crivello allo stato attuale fatica come tutti a individuare orizzonti temporali chiari e precisi. «La salute viene prima di tutto. Oggi è difficile, quasi impossibile, azzardare date e soluzioni per la ripresa dei campionati. Noi calciatori stiamo proseguendo la preparazione a casa per farci trovare pronti, anche in piena estate, nel caso in cui la stagione dovesse ricominciare. È quello che ci auguriamo, vogliamo vincere il campionato sul campo. Tra le varie soluzioni che ho letto nelle ultime settimane – prosegue il ventottenne difensore palermitano, poco presente sui social ma molto presente sul rettangolo verde come dimostrano i 22 ‘gettoni’ collezionati finora in questo campionato – non sono d’accordo con l’ipotesi playoff per sancire le promozioni. Nel caso della serie D, nello specifico, se ci dovessero essere le condizioni per tornare a giocare sarebbe possibile completare la regular season in appena quattro settimane, lo stesso tempo che servirebbe per disputare i playoff, è lapalissiano».

Coronavirus? Emergenza sanitaria ma anche economica e sociale: «Sta avendo gravi ripercussioni anche sull’economia del calcio. In serie A i calciatori della Juventus hanno compiuto un gesto nobile rinunciando a parte degli emolumenti ma certe iniziative sono meno praticabili in un contesto come la LND in cui ci sono calciatori che guadagnano mille euro al mese e altri che non percepiscono lo stipendio addirittura da ottobre. Dal canto nostro, la società invece di chiederci sacrifici è più presente che mai dimostrando competenza, serietà e progettualità. Questo gruppo di calciatori può di sicuro dire la sua anche tra i professionisti mantenendo lo zoccolo duro ed inserendo innesti adatti per la categoria».

Parola di Crivello, uno dei figli di una città alla quale diversi ex rosa nei giorni scorsi hanno dato una carezza con una nobile iniziativa: «Ho apprezzato il gesto degli ex calciatori rosanero che stanno organizzando una raccolta fondi per la gente di Palermo. È la dimostrazione che questa meravigliosa città lascia per sempre un segno nel cuore. In un momento difficile come questo, ognuno di noi in base alle proprie possibilità deve dare una mano a chi ha bisogno. Del resto, prima o poi tutto il bene che fai torna indietro».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]