Crisi al vertice UniCt: adesso è ufficiale

Su incarico del rettore Antonino Recca, la professoressa Maria Luisa Carnazza, ordinario di Anatomia umana e direttore del dipartimento di Anatomia, è il nuovo pro-rettore dell’Università di Catania.

“Nell’ambito della riorganizzazione del gruppo di coordinamento dell’Ateneo – spiega il rettore -, anche alla luce del lavoro finora svolto e della risposta elettorale che la comunità universitaria ha inteso esprimere in occasione della recente consultazione per il rinnovo del Senato accademico e del Consiglio di amministrazione, con ampio consenso per l’opera condotta dall’amministrazione da me guidata, ho ritenuto di dover conferire l’incarico di pro-rettore vicario alla professoressa Carnazza”.

La professoressa Carnazza vanta una lunga esperienza: come consigliere d’amministrazione dell’Università, in rappresentanza dei professori di 1a fascia, dal 1992 al 1997, e dei direttori di dipartimento, dal 2005 al 2008; come vicepresidente dell’Opera universitaria-Ersu, dal 1999 al 2005. Attualmente è delegata del rettore alla presidenza del Comitato per le attività sportive e ricreative. E’ direttore del dipartimento di Anatomia, patologia diagnostica, medicina legale, igiene e sanità pubblica “G.F. Ingrassia”, carica dalla quale si è formalmente dimessa lunedì mattina.

“La nomina del nuovo pro-rettore lascia assolutamente immodificate le ragioni della convergenza politico-programmatica raggiunta col professore Antonio Pioletti già prima dell’inizio dell’attuale esperienza di governo. In tal senso, ho chiesto al professore Pioletti di mantenere le deleghe sull’internazionalizzazione e in materia di rapporti con le organizzazioni sindacali. Inoltre, rimangono, a mio avviso, confermati i dieci punti programmatici contenuti nel documento presentato congiuntamente da me e dal professore Pioletti nel settembre del 2006, al momento della campagna elettorale per la scelta del nuovo rettore (così come riportati nel testo reperibile sul sito web dell’Università www.unict.it), sui quali c’è stato, ed auspico che continui ad esserci, un forte impegno comune”.

“Per trarre un bilancio sull’attività finora svolta e per riflettere e raccogliere indicazioni su ciò che occorre fare nel prossimo futuro – conclude il rettore -, ho convocato un’assemblea di Ateneo, alla quale sono invitati i docenti, il personale tecnico-amministrativo e sanitario, gli studenti della nostra università; l’assemblea si terrà giovedì 26 giugno, alle 10, nell’aula magna del nuovo edificio per la didattica della Facoltà di Ingegneria”.


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