Al Castiglione-Prestianni l'Asp ha avviato i controlli. All'interno del nosocomio non si registrano casi ma a preoccupare è il fatto che alcuni medici e infermieri facciano la spola per coprire dei turni nella struttura ospedaliera del Santissima-Addolorata
Covid19, cominciati i tamponi all’ospedale di Bronte Nessun contagio. Via ai test dopo i casi a Biancavilla
Controlli a tappeto per scongiurare la presenza di operatori sanitari positivi ma asintomatici. Sono partiti questa mattina i test all’ospedale Castiglione-Prestianni di Bronte. Il nosocomio è di competenza dell’Azienda sanitaria provinciale di Catania.
La stessa Asp che, dalla scorsa settimana, sta fronteggiando il diffondersi del virus nel nosocomio Santissima-Addolorata di Biancavilla. Struttura individuata come centro Covid ma che, stando alle verifiche fatte da MeridioNews, al momento non ha nessun degente affetto dal nuovo coronavirus. Ad ammalarsi sono, però, infermieri e operatori sanitari.
Negli ultimi giorni, sono emersi sei casi: tre al Pronto soccorso, uno nel reparto di Chirurgia e l’ultimo, sabato scorso, in sala gessi. C’è poi il caso di una operatrice della Pfe, la società privata che si occupa di sanificazione negli ospedali. L’accelerata ai test nel presidio brontese sarebbe scattata poiché alcuni, tra medici e infermieri, coprono dei turni pure all’ospedale di Biancavilla.