La notizia è stata ufficializzata nel giorno in cui nell'isola si sono registrati quasi quattrocento contagi in 24 ore. Nominato coordinatore il presidente dell'Associazione italiana di epidemiologia e dirigente dell'assessorato alla Salute
Covid, Musumeci rimette in campo il comitato di esperti Salvatore Scondotto al posto che fu di Antonio Candela
La situazione epidemiologica in Sicilia torna a destare preoccupazione e il governo regionale ripropone il comitato tecnico scientifico. Il presidente della Regione Nello Musumeci ha ufficializzato la rosa di esperti che saranno chiamati a coadiuvare il lavoro dei dipartimenti nei prossimi mesi. Nella consapevolezza che i dati dicono che la diffusione dei contagi nell’isola è ripresa e sta registrando quotidianamente un numero di casi nettamente superiore a quelli che si riscontravano durante il lockdown. Nelle ultime 24 ore sono 399 i nuovi positivi.
A guidare il comitato tecnico-scientifico sarà il presidente dell’Associazione italiana di epidemiologia Salvatore Scondotto. Sessantuno anni e dirigente regionale, Scondotto va a prendere il posto che a marzo fu affidato ad Antonio Candela, l’ex manager dell’Asp di Palermo arrestato per corruzione nell’inchiesta sulle mazzette nel mondo della sanità. Accanto al neo-presidente ci saranno i riconfermati dirigenti dell’assessorato alla Salute Maria Letizia Di Liberti e Mario La Rocca, i commissari per l’emergenza coronavirus nelle città metropolitane di Palermo e Catania, Renato Costa e Giuseppe Liberti, e il dirigente generale della Protezione civile Salvo Cocina.
Anche in questo caso il governo regionale si avvarrà di una schiera di medici chiamati in qualità di esperti. Si tratta di Antonella Argo (Medicina legale); Bruno Cacopardo (Malattie infettive e tropicali); Salvatore Corrao (Medicina interna); Massimo Farinella (Malattie infettive e tropicali); Fabio Genco (Rianimazione e terapia intensiva); Agostino Massimo Geraci (Medicina e chirurgia di accettazione e urgenza); Antonio Giarratano (Rianimazione e terapia intensiva); Giuseppe Nunnari (Malattie infettive e tropicali); Giovanni Passalacqua (Pneumologia); Cristoforo Pomara (Medicina legale); Nicola Scichilone (Pneumologia); Emanuele Scarpuzza (Rianimazione e terapia intensiva); Stefania Stefani (Microbiologia).