Covid, in ginocchio settori di eventi e cerimonie «Misure per garantire sopravvivenza aziende»

Le associazioni di Confcommercio Palermo che a vario titolo fanno parte del comparto eventi e cerimonie hanno scritto al sindaco Leoluca Orlando per rappresentare la drammatica situazione del settore e per chiedere misure urgenti per arginare la crisi. È ormai compromessa una delle stagioni più importanti dell’anno, il calo dei fatturati nei mesi di marzo e aprile oscilla tra il 50 e il 100% e le prospettive per l’immediato futuro non sono rosee per wedding planner, fioristi, service, allestimenti, agenzie eventi, catering, noleggi, agenzie viaggi, abiti sposa e cerimonia, catering, dimore, sale ricevimenti, pub, discoteche, e agenzie di spettacoli.

L’appello è firmato da Daniela Cocco, presidente Stilisti e Marchi Moda; Maurizio Cosentino, presidente AssoCom e delegato della Giunta di Confcommercio; Michela Cannatella, presidente associazione Wedding Planner; Antonio Cottone; presidente Fipe e Gioacchino Vitale, presidente di Federfiori. Nella lettera sono state segnalate alcune iniziative utili per il rilancio, a cominciare dalla riapertura e dal successivo potenziamento dell’ufficio dello stato civile di piazza Giulio Cesare. «Attualmente – spiega Michela Cannatella – con gli uffici chiusi al pubblico, gli utenti non possono inviare i documenti via mail o via pec poiché vanno consegnati di persona e ciò comporterà una sovrapposizione di richieste nel momento in cui si tornerà alla normalità».

Viene chiesto al sindaco anche il prolungamento della validità dei documenti “matrimoniali” (così come avvenuto per patenti e carte d’identità) e viene auspicata la possibilità di celebrare matrimoni anche la domenica, concordando con il Comune i costi per gli eventuali straordinari del personale dedicato ai servizi di supporto e assistenza. «Siamo pronti a rimboccarci le maniche – dice Maurizio Cosentino – ma non possiamo prescindere da adeguate misure di sostegno da parte delle istituzioni per garantire la sopravvivenza delle aziende. Abbiamo chiesto all’amministrazione la costituzione di un tavolo tecnico permanente tra addetti ai lavori e funzionari per coordinare tutti gli adempimenti necessari alla migliore riuscita degli eventi e la disponibilità di nuovi luoghi – anche istituzionali e di richiamo turistico – dove ospitare le cerimonie con rito civile, in modo da aumentare il numero delle date disponibili nei mesi di agosto, settembre e ottobre».

«Voglio anche sottolineare l’aspetto umano della vicenda – spiega Daniela Cocco -, ci sono coppie che avevano pianificato il sogno d’amore della loro vita e che si ritrovano senza punti di riferimento certi. L’accoglimento di queste proposte in vista delle prossime fasi dell’emergenza, darebbe loro l’opportunità di pianificare con serenità parte degli eventi e consentirebbe all’intero comparto di limitare le perdite». Le associazioni di categoria di Confcommercio Palermo hanno anche dato un importante contributo alla nascita della Italian Wedding Industry, un’associazione spontanea che ha coinvolto in tutta Italia, importanti operatori del settore wedding, congress ed events, con l’obiettivo di limitare gli enormi danni del settore che ogni anno produce un giro d’affari di 40 miliardi circa e che ha scritto al Governo per chiedere una serie di agevolazioni fiscali e finanziarie necessarie.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]