Un comandante di stazione del Comune marinaro ha deciso di devolvere un'intera mensilità per l'acquisto di generi di prima necessità da destinare alle famiglie più bisognose. Ma sono tanti i gesti che, a Palermo e provincia, stanno facendo la differenza
Covid, ad Altavilla carabiniere dona il suo stipendio «Gesti talmente tanto belli che vanno raccontati»
«Ogni gesto di solidarietà, piccolo o grande, ha un valore immenso. Non facciamo mai, della generosità, motivo di vanto. Semmai di sprone e d’esempio. Ci sono gesti che assumono un significato di tale bellezza, di speranza, di fiducia, che sarebbe un peccato non raccontarli. Tipo quello di un carabiniere che, oltre a rendere con il quotidiano servizio onore alla propria divisa e all’Arma, decide di devolvere l’intero stipendio mensile per aiutare chi oggi, più di altri, sta soffrendo. Grazie, a nome di tutti». Così Pino Virga, sindaco di Altavilla Milicia, ringraziando a nome dell’intera comunità il militare che ha deciso di donare in beneficenza un’intera mensilità del suo stipendio.
Si tratta di un comandante di stazione, il maresciallo maggiore Ettore Cannabona, che ha destinato la donazione all’acquisto di generi alimentari di prima necessità da donare a famiglie indigenti residenti nel Comune. Ma sono tante le iniziative solidali provenienti, in questi giorni, dal mondo dell’Arma. I carabinieri del comando provinciale di Palermo, ad esempio, grazie alla capillare presenza delle 100 stazioni presenti sul territorio, oltre ai tradizionali compiti d’istituto, durante l’attuale emergenza sanitaria si sono prodigati in favore della popolazione collaborando con le associazioni di volontariato e le altre istituzioni locali nel trasporto e distribuzione di prodotti alimentari.
In particolare, ieri e oggi, alcuni militari della stazione Borgo Nuovo, Mezzo Monreale e Acqua dei Corsari, liberi dal servizio, hanno partecipato alle attività di distribuzione nei quartieri di San Giovanni Apostolo, Calatafimi, Borgo Molara e Corso dei Mille. Le collaborazioni e le iniziative si protrarranno sino alla fine dell’emergenza. In molti Comuni, inoltre, i carabinieri stanno consegnando a domicilio farmaci o beni di prima necessità ad anziani e a persone che per problemi di salute non possono uscire dalle proprie abitazioni. Tante anche le iniziative dei singoli carabinieri in tutta la provincia, sulla scia dell’esempio del maresciallo di Altavilla, a beneficio delle fasce più deboli della popolazione.