Laurearsi a 28 anni è un fallimento? Niente a che vedere con i fuori corso per motivi famliari o di salute. «A me piace pensare che il viceministro si riferisse alle capre». A chi prende l'università come un parcheggio, in attesa che il sistema cambi e li incentivi. Riprendiamo dal blog di Vanity Fair il contributo della nostra redattrice Luisa Santangelo. Nei panni dell'avvocato del diavolo, «da sfigata a sfigati»