«Questo è il risultato della sottovalutazione, del “non vi preoccupate è solo un’influenza”, del “non ci fermiamo”. L’epidemia non si ferma da sola, dobbiamo fermarla noi». Non va tanto per il sottile il noto virologo Roberto Burioni diventato famoso anche per la sua attività prolifica sui social. Ed è proprio su un social, Twitter, che lo stesso Burioni ritwitta una foto postata dall’account Erasmus Palermo che mostra una normale serata di calca e movida in Vucciria. 

«Scuole e università sono chiuse per l’emergenza Coronavirus ma in Vucciria il Coronavirus party viene celebrato ogni notte». La foto è del 4 marzo scorso, prima dell’ordinanza ministeriale, ma non si può fare a meno di cogliere la noncuranza di chi ne prende parte. Ovviamente la notizia ha creato polemiche che sono sfociate anche in insulti: «Questo è il noto senso civico dei terroni», scrive un utente, mentre un altro replica «Loro se ne fregano e per questo motivo dovrei essere infettato?». 

Polemiche che non accennano a sopirsi vista anche la viralità che ha assunto il post, condiviso da tantissime persone e commentato da altrettante.