In manette è finito il 62enne Salvatore Diaccioli, noto come appartenente al clan mafioso del Malpassotu. A tradirlo il nervosismo mentre i militari perquisivano una macchina lungo il quartiere Pigno, nella periferia di Catania
Controlli dei carabinieri, arresti per droga e armi Scoperta una pistola a salve pronta a fare fuoco
A tradirlo è stato il suo nervosismo davanti i carabinieri. I militari erano impegnati a perquisire una macchina con un guidatore sospettato di possesso di stupefacenti quando hanno notato, nel quartiere Pigno in via Sanguinelli, il pregiudicato 62enne Salvatore Diaccioli. Già noto alle forze dell’ordine perché organico al clan mafioso del Malpassotu. Vistosi riconosciuto l’uomo ha cercato di fuggire a piedi ma è stato bloccato e perquisito.
Così i militari hanno trovato una pistola a salve, modificata e quinti pienamente funzionante, con quattro cartucce calibro 7.65. Diaccioli è stato arrestato. Manette ai polsi anche per Salvatore Celano, 22 anni. Il giovane è stato intercettato mentre viaggiava a bordo di una macchina Jeep Renegade. Durante una perquisizione a casa le forze dell’ordine hanno trovato 110 grammi di marijuana, cinquanta dei quali consegnati spontaneamente dal 22enne, forse con l’obiettivo di evitare il sequestro della restante parte.
Durante il fine settimana è stato arrestato anche il 42enne Salvatore Spampinato. L’uomo è stato scoperto con nove grammi di cocaina lungo viale Lazio, nel quartiere San Leone.