Come ogni anno il 20 e il 21 novembre si svolge la Festa dedicata al verde e quest’anno una decina di paesi del comprensorio hanno deciso di aderire all’iniziativa, piantando giovani alberi in zone degradate
Comuni madoniti insieme per la Giornata dell’albero Presidente Parco: «Momento di riflessione per giovani»
Come ogni anno il 20 e il 21 novembre si svolge la Festa dell’Albero e quest’anno una decina di comuni del Parco delle Madonie ha deciso di aderire all’iniziativa, piantando giovani alberi in zone degradate, parchi cittadini e cortili delle scuole. A Caltavuturo ventiquattro sono state le piantine di abies nebrodensis (l’abete dei nebrodi una specie piuttosto rara), concesse dal parco e piantate presso la villetta di Cozzo Picciola, la villetta Silva e il parco delle rimembranze. «Questo albero impiega circa dieci anni per diventare adulto sempre che l’uomo non interrompa la sua crescita o mostri incuria verso di esso – ha detto il sindaco Domenico Giannopolo -. Facciamo in modo che sopravviva per le future generazioni».
La piantumazione delle piantine è stata effettuata dalla cooperativa sociale Insieme per l’ambiente. Anche a Roccapalumba, i bambini della scuola dell’infanzia, delle scuole elementari e medie hanno messo a dimora diversi alberi nel parco urbano, accompagnando la piantumazione con poesie, canti e riflessioni. Sono stati piantati, inoltre, quattordici alberi per i bambini nati a Roccapalumba nel 2016. «Entusiasmo, emozioni e tanta partecipazione hanno caratterizzato questa festa che vuole ricordarci quanto gli alberi siano importanti per la nostra vita – ha affermato la giunta municipale guidata dal sindaco Guglielmo Rosa -. Per alunni, insegnanti, genitori e amministratori l’occasione per maturare la consapevolezza di quanto si importante rispettare e far rispettare una risorsa di vitale importanza, di quanto noi siamo responsabili del nostro pianeta. L’amministrazione – hanno concluso – ringrazia quanti si sono spesi nella realizzazione di questa giornata».
Piantine di abies sono state piantate anche in alcune aree verdi della città madonita di Collesano, paese che ha accolto l’invito da parte di Anas. Molto soddisfatto dell’iniziativa e della grande partecipazione da parte degli istituti scolastici delle madonie Angelo Pizzuto, il presidente dell’ente Parco delle Madonie: «La giornata dell’albero diventa sempre più importante per i ragazzi del parco. Negli ultimi anni grazie a tante iniziative dell’ente, dei comuni e delle scuole sta diventando un importante momento di riflessione sulla tutela dell’ambiente che ci circonda. La piantumazione degli alberelli – ha aggiunto – contribuisce a creare nei nostri giovani quella sensibilità pratica che permette loro di avvicinarsi alla natura in maniera amorevole e appassionata, che è quello che cerchiamo di fare da tanti anni e che sta avendo una risposta molto importante».