Il gip ha disposto la custodia cautelare in carcere per il 53enne Giuseppe Cannone e il 31enne Alfio D'Ignoti Parenti. Ai domiciliari le loro compagne, Alfia e Adriana Litrico. A febbraio un cadavere era stato trovato all'esterno dello stabile
Cocaina e crack in una palazzina di via Toledo Quattro arresti. Indagine dopo morte di 57enne
Quattro persone sono state arrestate a Catania per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti. L’indagine è stata condotta dai carabinieri della Compagnia di piazza Dante ed è seguita al ritrovamento del cadavere di un 57enne avvenuto lo scorso febbraio all’esterno di una palazzina di via Toledo. L’uomo era deceduto per un infarto.
Dagli accertamenti si è scoperto che la vittima era un consumatore abituale di cocaina. Le indagini hanno accertato, proprio all’interno dello stabile, l’esistenza di una piazza di spaccio gestita da due famiglie. La conferma del fatto che la vittima si fosse recata negli appartamenti per comprare la droga è arrivata dall’esame delle telecamere di videosorveglianza della zona.
Accusato di gestire lo spaccio è il 53enne Giuseppe Cannone, insieme alla compagna 42enne Alfia Litrico, alla sorella di quest’ultima Adriana Litrico di 28 anni, e al cognato Alfio D’Ignoti Parenti, di 31 anni. Oltre alla cocaina, i quattro avrebbero gestito anche la vendita di crack. L’attività illecita sarebbe andata avanti anche nei giorni successivi al decesso del 57enne. Il gip ha disposto la carcerazione per i due uomini, mentre le due sorelle Litrico sono state poste ai domiciliari.