Un copione che si ripete sperando però che il finale sia diverso. Dopo la morte di Danilo Di Majo, investito sulle strisce pedonali nel 2017 da una macchina, con il guidatore che non è stato mai identificato, ieri sera ha perso la vita Chiara Adorno, 19enne originaria di Solarino, in provincia di Siracusa. La ragazza […]
Foto Change.org
Circonvallazione Catania: la morte di Chiara Adorno, online una petizione per chiedere sicurezza
Un copione che si ripete sperando però che il finale sia diverso. Dopo la morte di Danilo Di Majo, investito sulle strisce pedonali nel 2017 da una macchina, con il guidatore che non è stato mai identificato, ieri sera ha perso la vita Chiara Adorno, 19enne originaria di Solarino, in provincia di Siracusa. La ragazza stava attraverso la strada sulle strisce pedonali. Chiara e Danilo, entrambi studenti dell’università di Catania, sono stati travolti in due punti che si trovano a poche decine di metri di distanza lungo la circonvallazione del capoluogo etneo. Fatti che hanno riacceso l’attenzione sul tema sicurezza per i pedoni con una petizione lanciata su Change.org (Clicca qui per firmare). Stessa piattaforma online che nel 2017, dopo la morte di Di Majo, mise insieme quasi novemila firme senza però ottenere il risultato chiesto dai cittadini.
«Chiunque abbia attraversato su quelle stesse strisce come faccio io ogni giorno – scrive il promotore della raccolta firme – sa bene che è un continuo slalom tra auto in corsa che non accennano a fermarsi e motorini che sorpassano quelle poche auto che si fermano, e questo pericolo si amplifica la sera, quando tutti gli studenti finiscono le lezioni. Mi appello a tutti gli studenti e agli ex-studenti dell’Università di Catania, anche se hanno sede altrove, di firmare questa petizione per richiedere, anzi esigere, la realizzazione di un sottopassaggio, o perlomeno di un semaforo pedonale, per tutelare tutti i ragazzi che rischiano la vita ogni giorno».