Sostituzione del capolinea, biglietto unico e autobus diretto per viale delle Scienze. Queste alcune delle proposte per risolvere i disagi provocati dalla chiusura del tratto ferroviario interessato dai lavori, avanzate stamattina durante un’assemblea tenuta al palazzo comunale di Cinisi. Entro fine mese un documento per risolvere «i disagi prima di settembre»
Chiusa la tratta Notarbartolo-Piraineto Comuni del palermitano: «Tavolo tecnico con Regione»
Sostituzione del capolinea, biglietto unico e autobus diretto per viale delle Scienze. Sono queste alcune delle proposte per risolvere i disagi provocati dalla chiusura della tratta Palermo Notarbartolo – Piraineto, avanzate stamattina durante un’assemblea tenuta al palazzo comunale di Cinisi tra i presidenti dei Consigli comunali dei paesi limitrofi. A fare gli onori di casa, Giuseppe Manzella, presidente del Consiglio comunale di Cinisi, che, insieme a Salvatore Roccalumera, segretario del Partito Democratico di Capaci, ha convocato la riunione per trovare una soluzione.
«A settembre, liceali ed universitari – afferma Roccalumera – avranno seri problemi a raggiungere la città. I comuni devono collaborare per trovare la soluzione». Le proposte del segretario del Pd riguardano la rimodulazione del servizio di autobus di Trenitalia, ovvero l’istituzione del capolinea Notarbartolo invece che Fiera, un abbonamento che abbia valore sia per i biglietti Trenitalia che per quelli Amat, e un autobus che si rechi direttamente in viale delle Scienze.
Ma da Roccalumera arriva anche un appello al governo regionale che «sta abbandonando del tutto il nostro territorio». Da qui la richiesta di un tavolo tecnico congiunto fra Regione, comuni interessati, Trenitalia e Ast e l’approvazione da parte di tutti i Consigli comunali coinvolti di un documento con il quale le Amministrazioni si impegnano a fare pressione sull’assessorato regionale per ridurre i tempi di chiusura della tratta ferroviaria. «Entro fine mese – conclude Manzella – convocheremo un’altra riunione in cui verrà fuori il documento, in modo tale da risolvere il problema prima di settembre».
All’incontro, durante il quale i componenti dell’assemblea hanno concordato la necessità della collaborazione fra i comuni, hanno partecipato Giancarlo Puccio (presidente del consiglio di Capaci), Pietro Salvatore Mannino (presidente del consiglio di Carini), Giuseppe Manzella, Pietro Salvatore Rappa (presidente del consiglio di Isola delle Femmine), Filippo Aiello (presidente del consiglio di Partinico), Giuseppe Caponetti (presidente del consiglio di Terrasini), Salvatore Catalano, Giuseppe Ferrara e Concetta Impastato (consiglieri comunali di Cinisi).