Chiaramonte Gulfi, rapina a mano armata alle poste Pistola giocattolo e passamontagna, porta via 55 euro

Hanno scelto un orario insolito per una rapina: le otto e un quarto del mattino. Quando le casse dell’ufficio postale di Chiaramonte Gulfi erano ancora chiuse e il bottino è stato pari a 55 euro. Soldi che, in ogni caso, il gruppetto di malviventi non è nemmmeno riuscito a portare via perché è stato bloccato dai carabinieri.

La rapina all’ufficio di corso Umberto è scattata stamattina. Protagonisti due uomini – un pregiudicato 27enne di Comiso, S.G.; un 23enne bracciante agricolo di Vittoria, con precedenti di polizia – e una donna di 25 anni di Vittoria, incensurata.

È stato il 27enne di Comiso a entrare alle poste indossando un passamontagna e guanti in lattice e con in mano una pistola, poi rivelatasi giocattolo. Ha minacciato gli impiegati intimandogli di consegnare il contenuto nelle casse che, però in quel momento ammontava solo 55 euro.

L’uomo ha preso i pochi soldi ed è uscito, una volta in strada si è levato il passamontagna, attirando l’attenzione di una pattuglia dei carabinieri che passava da lì, per un servizio di vigilanza degli obiettivi sensibili previsti dai piani antirapina. I militari hanno bloccato il rapinatore e, avendo intuito la direzione di fuga, hanno fornito indicazioni ai colleghi per bloccare i complici, fermati poco dopo in una via limitrofa, a bordo di una Renault Clio nera.

Nel corso delle successive perquisizioni, i carabinieri hanno sequestrato il passamontagna, i guanti e la pistola, mentre la somma è stata restituita all’ufficio postale. I due uomini sono stati trasferiti nel carcere di Ragusa, mente la donna, madre di una bimba piccola, è stata sottoposta agli arresti domiciliari. Sono in corso ulteriori approfondimenti per verificare se i tre abbiano compiuto reati analoghi in passato.

Redazione

Recent Posts

Peculato, prescritto e assolto l’ex vescovo di Trapani Francesco Miccichè

I giudici del tribunale di Palermo, presieduti da Franco Messina, hanno dichiarato prescritta l'accusa di peculato nei confronti…

1 ora ago

Chiusa la palestra di Valeria Grasso: l’imprenditrice antimafia occupava il bene confiscato senza averne titolo

La peculiarità della storia è che non è qualcosa di statico, ma cambia, si evolve,…

2 ore ago

La donna morta a Palermo dopo otto giorni di attesa in Pronto soccorso. Regione invia gli ispettori

Un sopralluogo urgente all'ospedale Ingrassia di Palermo sarà effettuato nelle prossime ore dagli ispettori incaricati dell'assessorato regionale alla Salute.…

2 ore ago

Scommesse clandestine: otto denunciati e sanzioni a Catania e provincia

Contrasto al gioco illegale a Catania: controlli interforze coordinati dalla polizia di Stato con 8 denunciati…

2 ore ago

Controlli della gdf nel territorio etneo, scoperti oltre 100 lavoratori in nero

Scoperti oltre 100 lavoratori in nero e 40 irregolari, con sanzioni per un massimo di…

3 ore ago

Messina: molesta donna che dorme nel sacco a pelo in stazione, arrestato

A Messina gli agenti della polizia ferroviaria hanno tratto in arresto un uomo di 35 anni,…

4 ore ago