Angela Isaac, 28 anni, originaria della Nigeria ma in Italia da quasi dieci anni. È lei la donna che questa mattina ha salvato un uomo travolto dall’acqua lungo via Etnea, a Catania. La scena è stata immortalata con lo smartphone da un balcone con il video che in poco tempo è diventato virale su TikTok. […]
Chi è la ragazza che ha salvato l’anziano travolto dall’acqua in via Etnea
Angela Isaac, 28 anni, originaria della Nigeria ma in Italia da quasi dieci anni. È lei la donna che questa mattina ha salvato un uomo travolto dall’acqua lungo via Etnea, a Catania. La scena è stata immortalata con lo smartphone da un balcone con il video che in poco tempo è diventato virale su TikTok. L’anziano si trovava all’altezza de La Rinascente quando è caduto dallo scooter elettrico senza più riuscire a fermarsi, travolto dall’acqua che, come accade sempre, trasforma l’arteria in un fiume. La 28enne, che lavora presso il bar Pellegrino cafè, lo ha raggiunto e dopo averlo afferrato per il giubbotto lo ha messo in salvo in una bottega che si trova proprio di fronte al bar in cui lavora.
«Lei non merita solo la nostra riconoscenza ma segni tangibili di gratitudine. L’ho sentita e ci vedremo nei prossimi giorni», ha scritto in un post su Facebook il sindaco Enrico Trantino. «Da Angela – continua il primo cittadino – abbiamo avuto una bella lezione di solidarietà. Avendo però avuto contezza dei numerosi video che sono stati girati per riprendere la scena, sono certo che, se dovesse succedere di nuovo, i tanti impegnati a filmare si prodigheranno per prestare aiuto. Perché noi catanesi siamo generosi; ma talvolta abbiamo bisogno che qualcuno, con i suoi gesti, ce lo ricordi». Ricordi che però sembrano dissolversi rapidamente. Celestino Floralde, filippino ma da diversi anni residente a Catania, durante il nubifragio del 26 ottobre 2021 salvò la vita a una ragazza, Daniela Grancagnolo. In quell’occasione la donna restò bloccata in via Etnea con l’auto in panne. Floralde sfidò la forza dell’acqua riuscendo a portare al sicuro la giovane. Anche in quell’occasione alcuni residenti immortalarono la scena dai balconi senza prestare aiuto. Il Comune, retto dall’allora sindaco Salvo Pogliese, consegnò all’autore del gesto l’elefantino d’argento in segno di riconoscenza.