Che fine ha fatto l’idea di una compagni aerea siciliana?

NEI MESI SCORSI SI E’ TRATTATO SOLO DI DISCUSSIONI A VUOTO E DI “ANNUNCI” STRUMENTALI E INSINCERI? VINCERA’ ANCORA UNA VOLTA L’ANTISICILIANISMO?

da Giuseppe Scianò e Corrado Mirto
rispettivamente segretario politico e presidente del Fronte nazionale siciliano
riceviamo e volentieri pubblichiamo

Gli Indipendentisti FNS non sono stati certamente così ingenui da credere senza riserve che la classe politica dominante, o parte considerevole di questa, in Sicilia, avesse trovato – qualche mese fa – il coraggio e la capacità di promuovere la costituzione di una “vera”, seria, Compagnia Aerea Siciliana, all’altezza di rispondere alle esigenze di collegamenti e di trasporti, diretti e convenienti, con ogni angolo del Globo. E dotata delle migliori professionalità.

Il generale abbandono di tale iniziativa, oggi, sembra confermare, ancora una volta, la prevalenza del DISIMPEGNO, anzi dell’ANTISICILIANISMO.

Nonostante tutto, l‘FNS “Sicilia Indipendente” NON SI ARRENDE. Tantoppiù che, da trent’anni a questa parte, ha creduto e crede che il PROGETTO di creare una grande Compagnia Aerea Siciliana debba essere doveroso e stimolante per la Regione Siciliana e per la imprenditoria siciliana più attiva e più lungimirante.

E’ vietato, pertanto, gettare la spugna!

Rimane, altresì, valido, attuale e trainante l’esempio della vicina Repubblica di MALTA, – “sorella” e “figlia” della Sicilia, – la cui Compagnia Aerea solca continuamente i cieli dei quattro Continenti.

Tornando alle parole spese sull’argomento nei mesi scorsi e che, comunque, trovarono temporaneamente spazio ed attenzione anche sui mass media siciliani, dobbiamo ammettere che emersero, allora, anche manovre sospette ed una certa confusione di idee, che si dovrebbero in futuro evitare.

In particolare, ci ha disilluso e – perchè no? – scandalizzato non poco la proposta della “politica politicata” di dare il “mandato” ed il compito di realizzare la Compagnia Aerea all’Azienda Siciliana Trasporti. Si ritenne che fosse stato determinante, per la suddetta “trovata”, il fatto che, fra le finalità istituzionali del predetto Ente Regionale – a suo tempo – fossero stati inclusi anche i collegamenti aerei. Non ripetiamo ciò che abbiamo pensato e detto a tal proposito. E neppure le imprecazioni.

Rinnoviamo, tuttavia, l’augurio che l’Ast (Azienda siciliana trasporti) possa fare funzionare sempre meglio almeno i collegamenti su gomma. E che lo faccia a costi accettabili, senza sprechi.

Non accettiamo, invece, che il BLA-BLA della politica la possa vincere un’altra volta, e che della Compagnia Aerea Siciliana non se ne faccia più niente (ammesso che vi sia stato almeno qualche momento di buona fede e di buona volontà) !

La Sicilia, infatti, ha sempre più bisogno di una propria Compagnia Aerea che metta le ali alla nostra Economia, al Turismo, ai Trasporti ed ai Collegamenti, – a costi ridotti, – con ogni angolo del Mondo (ci permettiamo di ripeterlo).

L’FNS “Sicilia Indipendente” ripropone, pertanto, con maggiore forza, l’iniziativa ed auspica – a tal fine – una generale mobilitazione dell’opinione pubblica siciliana, del mondo scientifico e della imprenditoria coraggiosa ed onesta. E sollecita il coinvolgimento delle Istituzioni ad ogni livello.

Niente improvvisazioni e niente demagogia, quindi. Ed, ovviamente, niente “CARROZZONI” e niente LOTTIZZAZIONI. Ma la valorizzazione delle intelligenze , delle professionalità e delle persone competenti e corrette, che ancora in Sicilia esistono. E che vengono lasciate – ahinoi! – troppo spesso, fuori della porta.

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]