Centro You&Me, tra scopi sociali e start up Immobile da destinare ai giovani per tre anni

Mettere al centro i giovani. È questo lo scopo del programma avviato dal ministero della Gioventù, Giovani, legalità, cittadinanza e partecipazione. Avviatosi alla fase conclusiva, a Catania si è concretizzato nel progetto del centro You & me. Tante le attività che si sviluppate in questi mesi: laboratori di cinematografia, teatrale e di pittura, ma anche cineforum, orientamento per lo studio e il lavoro e diversi gruppi di studio e doposcuola. E infine start up.

«E’ un luogo di creatività giovanile fondato sull’auto organizzazione dei giovani», afferma Dino Barbarossa, presidente della cooperativa Mosaico che fa parte del consorzio di associazioni Idee in rete che hanno aderito al raggruppamento temporaneo di imprese Don Calabria. Quello che ha ottenuto l’assegnazione delle attività all’interno del progetto da parte del ministero.

Due le fasi del progetto finanziato nell’ambito del programma operativo nazionale Fesr. «Nella prima abbiamo stipulato convenzioni con i Comuni affinché ci segnalassero immobili da recuperare allo scopo e provveduto a farlo – spiega Calogero Mauceri, a capo del dipartimento della Gioventù – nella seconda abbiamo fatto una gara europea per la gestione delle attività».

L’immobile recuperato a Catania è in via Rametta 47 e fa parte di quelli sottratti alla mafia. «Sono lieto di collaborare con iniziative di carattere sociale come queste. Grazie per l’energia e lo spirito di riscossa che mi avete trasmesso», ha affermato il sindaco Enzo Bianco durante la cerimonia conclusiva delle attività con i giovani del Centro, ieri pomeriggio.

Un incontro-resoconto, con il quale si sono illustrate le attività svolte e che segna, come dice Barbarossa, «la fase conclusiva del progetto Pon e l’inizio di una nuova». Il progetto ministeriale, infatti, è alle fasi conclusive e adesso la gestione passa ai Comuni. «Come da accordo – specifica il capo del dipartimento della Gioventù, – devono destinare alle attività giovanili la struttura almeno per i prossimi tre anni». Saranno quindi le associazioni a prenderla in gestione per continuare le attività avviate.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Ambasciatore astrologico non porta pena: l’oroscopo 2026 dei segni d’aria – Gemelli, Bilancia e Acquario – è segnato da qualche difficoltà. Ma anche, nella seconda parte dell’anno, dalle opportune ricompense. Fra i tre, un solo segno può dirsi più aereo che mai: ed è l’Acquario, per cui il 2026 sarà un anno di eccezionale bellezza, […]

Il 2026 di voi Gemelli è davvero ricchissimo di eventi planetari e l’oroscopo promette di ricompensarvi non poco. Proprio a voi che, veloci e immediati come al solito, avete decostruito parte del vostro mondo per procedere verso un’evoluzione più ampia e profonda. E che dovrete tenere duro ancora per un po’ prima della vostra ricompensa: […]

Abbiamo già parlato di bollette. E di come, da costo pressante per le imprese, possa essere affrontato con una strategia. Purché efficace. Con strumenti come il bando Sicilia efficiente (trovi i consigli qui), per ridurre in maniera strutturale il costo dell’energia e finanziare l’investimento con un contributo a fondo perduto significativo. Ma c’è un aspetto […]