Centro, controlli serali di polizia e carabinieri Giovane presa a calci e pugni da due ragazze

Controlli della polizia e carabinieri nella notte tra sabato e domenica nella zona del centro storico, in particolare in via Etnea, piazza Teatro Massimo e vie limitrofe. E’ la risposta della forze dell’ordine all’ondata di allarme sulla sicurezza che si è registrata nelle ultime settimane. E’ di martedì sera l’ultimo accoltellamento in strada avvenuto in via Landolina, che ha portato all’arresto immediato di un trentenne originario della Libia. Anche se dalla Questura precisano che i servizi di controllo sono avvenuti «come di consueto».

Secondo i dati forniti dalle forze dell’ordine, quella di ieri è stata comunque una serata relativamente tranquilla in una delle zone calde della movida catanese. Eppure un’altra aggressione, in una traversa di piazza Teatro Massimo, viene denunciata da una ragazza ventenne sulla pagina Facebook del gruppo Inciviltà a Catania. «Con una mia amica – scrive la giovane – stavo tranquillamente tornando a casa. Come di consueto, un gruppo di ragazzi mi chiede se sono fidanzata, io rispondo di sì». A questo punto, secondo la ricostruzione della malcapitata, «improvvisamente due ragazze si scatenano immotivatamente contro di me. Calci, pugni e spintoni. Nonostante la mia posizione (a terra) ho provato a difendermi per quanto potevo, e nonostante fossero presenti una decina di ragazzi (sicuramente amici delle ragazze in questione) e un’altra ventina ad assistere, nessuno si è premurato a soccorrermi o allontanare le due. Non ho commenti da fare al momento se non tanta vergogna per quello che è questa città.
La cosa che mi ha scosso – conclude – è che non c’è stato un motivo e che ancora sto cercando di realizzare cosa sia successo».

Aggressione a cui la Questura non fa cenno. Il comunicato parla di «alcune liti tra giovani che, su segnalazione dei cittadini presenti, venivano sedate dagli agenti». Inoltre è stato arrestato in via Del Toscano per spaccio dai carabinieri un 22enne residente a Librino, Angelo Kraiem, avvistato mentre cedeva delle dosi di marijuana ad alcuni giovani. Al momento del fermo con sè aveva 80 grammi di droga e trenta euro contanti. Fermato dalla polizia un cittadino del Gambia, trovato in possesso di cannabis. E’ stato il cane Aly della squadra antidroga a indurre i poliziotti a controllare lo spacciatore, che nascondeva la marijuana negli slip ed era seduto su un marciapiede in via Sant’Orsola.

Nella serata e nella nottata di ieri hanno prestato servizio in centro due equipaggi della Questura, due unità della squadra a cavallo e due della cinofili, due pattuglie motorizzate antiscippo della squadra mobile. Presidi fissi della polizia, anche con un camper, sono stati istituiti in piazza Teatro Massimo e piazza Spirito Santo. «Il servizio di controllo del territorio – sottolinea la nota – ha avuto, certamente, positivi risultati in termini di deterrenza di condotte criminose e di episodi di aggressione. La presenza degli Agenti in uniforme e del cane di ronda hanno avuto un impatto preventivo evidente, con ricadute positive sulla percezione di sicurezza dei cittadini, alcuni dei quali hanno esternato apprezzamento al funzionario per l’attività delle forze di polizia».

Nel corso del servizio svolto dai carabinieri sono stati controllati diversi locali notturni, sanzionati ed allontanati alcuni parcheggiatori abusivi, identificate una cinquantina di persone e sequestrati numerosi motocicli giacché i conducenti erano sprovvisti del casco obbligatorio.