Oltre 30 artisti siciliani e internazionali e altrettante opere da oggi e fino al 10 ottobre resteranno in esposizione a Cefalù. Provengono dalle collezioni private di estimatori d'arte contemporanea. La curatrice Agata Polizzi: «È una riflessione sul senso che può avere ancora oggi collezionare e sul piacere di possedere dell'arte»
Ce l’ho / Mi manca al Museo Mandralisca Viaggio attraverso pezzi da collezione
La Fondazione Culturale Mandralisca e Ars Mediterranea hanno progettato una mostra che è un dialogo tra due diversi momenti storici del collezionismo. Il Museo Mandralisca di Cefalù (Palermo), nato per volontà dello storico collezionista Enrico Pirajno di Mandralisca ospita da oggi e fino al 10 ottobre le opere di oltre 30 artisti siciliani e internazionali che fanno parte delle collezioni private di estimatori dell’arte contemporanea.
«L’idea è proprio quella di far dialogare i pezzi da collezione di questo momento storico con le collezioni ottocentesche del Museo Mandralisca – spiega a MeridioNews la curatrice Agata Polizzi -. L’evento principale è quindi una riflessione necessaria sul senso del collezionismo contemporaneo, sul senso che può avere ancora oggi collezionare e sul piacere di possedere dell’arte. Gli artisti sono stati entusiasti e i collezionisti prestatori hanno supportato volentieri la mostra».
Questo viaggio attraverso le collezioni dello scorso secolo apparenti al museo e quelle private di arte contemporanea è voluto dal presidente della Fondazione Franco Nicastro e dal Consiglio di amministrazione. L’intenzione è quella di aprire l’orizzonte su uno sguardo verso il futuro del sistema artistico in una contaminazione tra presente e passato. Il progetto è stato ideato da Aldo Chiappone, Stefania Galegati Shines e Jacopo Russo e si pone come stimolo per il fruitore che desidera indagare sul senso del collezionismo dell’arte contemporanea, proponendo uno sguardo complessivo sul presente, affidato direttamente alla creatività degli artisti.
Più di 30 gli artisti in mostra tra gli internazionali come Thomas Saraceno o Mat Collishaw e i siciliani come Adalberto Abbate, Loredana Longo e Andrea Di Marco, scomparso prematuramente nel 2012, del quale sarà esposta nella sala delle Conchiglie una grande opera fino ad oggi poco mostrata che rappresenta l’identità siciliana legata al mare. La mostra si presenta anche come un’occasione unica per fruire dell’esposizione collettiva delle opere di moltissimi artisti che oggi sono attivi nel sistema dell’arte contemporanea e che ne rappresentano le differenti sfumature.
Ce l’ho / Mi manca: Adalberto Abbate , Alterazioni Video, Mario Airò , Alis /Filliol, Stefano Arienti, Simone Berti / Alessandro Sarra, Giuseppe Buzzotta, Ludovica Carbotta, Mat Collishaw, Alice Cattaneo, Andrea Di Marco, Maria Adele Del Vecchio, Flavio Favelli, Giuseppe Gabellone, Stefania Galegati Shines, Genuardi/Ruta, Giuseppe Lana, Deborah Ligorio , Loredana Longo, Marzia Migliora, Luigi Ontani , Emilio Isgrò , Domenico Mangano, Concetta Modica, Carmelo Nicotra, Adrian Paci, Alessandro Piangiamore, Cesare Pietroiusti, Luigi Presicce, Diego Perrone , Francesco Simeti, Vincenzo Schillaci, Tomas Saraceno , Luca Trevisani, Patrick Tuttofuoco.
Museo Mandralisca, Cefalù (Palermo) 28 luglio / 10 ottobre 2015