Il numero 99 sarà confermato al posto di Dybala che sarà preservato un'altra volta da Iachini per ragioni di opportunità legate al mercato. L'argentino giocherà invece il 24 maggio contro la Fiorentina per salutare il pubblico del Barbera in una giornata dedicata alla memoria di Falcone. Bentivegna rinnova fino al 2019
C’è il Cagliari ma lo sguardo è al futuro In attacco spazio ancora a Belotti
L’arbitro della lotta salvezza la scorsa settimana ha deciso involontariamente le sorti delle due squadre coinvolte nella bagarre per evitare la retrocessione. Perdendo in casa contro l’Atalanta, il Palermo ha di fatto dato una vitale boccata di ossigeno agli orobici condannando il Cagliari, avversario dei rosanero domani alle 15 al Sant’Elia nella terzultima giornata di campionato. I sardi, ai quali adesso serve un miracolo, sono appesi ad un filo sottilissimo che verrà spezzato se l’Atalanta, avanti di otto lunghezze, farà un punto nelle prossime tre giornate. Lo scenario ormai è delineato. Nonostante il sussulto di orgoglio coinciso con l’avvicendamento Zeman-Festa, il Cagliari è in pratica già in serie B. L’ultima fiammella della speranza alimentata dalla matematica, tuttavia, rappresenta domani l’unico vero motivo di interesse di una partita che, in generale, ha poco da dire nell’economia di questa stagione. Sul fronte rosanero il campionato è virtualmente finito e gli addetti ai lavori, una volta messa in cassaforte la salvezza, pensano già al futuro.
Anche le scelte di Iachini seguono questa direzione. Contro i rossoblù, ad esempio, Dybala quasi certamente sarà ancora una volta preservato per ovvie ragioni di opportunità legate alle sue prospettive di mercato. L’argentino è ormai ad un passo dalla Juventus che ha bruciato la concorrenza offrendo 28 milioni cash più 8 di bonus e altri 4 spendibili in contropartite tecniche (Goldaniga, difensore attualmente in compartecipazione tra le due società valutato due milioni ed un altro giocatore che Zamparini sceglierà più avanti). Domani, al Sant’Elia, sarà confermato Belotti in attacco come partner di Vazquez. «Conosco Belotti, un giocatore con il quale nella scorsa stagione abbiamo condiviso una splendida cavalcata culminata con la promozione – ha spiegato Iachini – In settimana l’ho visto un po’ dispiaciuto per l’errore dal dischetto contro l’Atalanta ma gli ho detto che nel calcio non si può avere tutto e subito. Sono fondamentali il lavoro, la costanza e l’equilibrio. Andrea deve fare il suo percorso di crescita».
Il tecnico darà fiducia alla punta dell’Under 21 confidando nella sua voglia di riscattarsi dopo il rigore fallito domenica scorsa e dimostrare di avere le carte in regola, in vista della prossima stagione, per raccogliere la pesante eredità che lascerà Dybala. La Joya con ogni probabilità resterà in panchina e scalderà i motori in vista della gara interna contro la Fiorentina del 24 maggio, ultimo appuntamento casalingo della stagione che il numero 9 sfrutterà con la fascia di capitano per la passerella finale davanti al suo pubblico. Il match contro i viola, intanto, sarà uno spot per la legalità. In occasione del 23esimo anniversario della strage di Capaci, il presidente Zamparini ha promosso una serie di iniziative, riunite sotto lo slogan «Un calcio alla mafia» illustrato oggi al Barbera a margine della conferenza di Iachini, per ricordare la figura del giudice Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli agenti della scorta. L’obiettivo è riempire lo stadio e creare degli incentivi per le famiglie: coloro che acquisteranno un biglietto intero per la gara contro i toscani potranno comprare contestualmente fino a tre tagliandi ridotti dello stesso settore, riservati a donne, under 18 ed over 65, al prezzo di un euro ciascuno. Questa riduzione, dedicata anche agli abbonati, è valida per tutti i settori dello stadio ad eccezione di Autorità Socio Sostenitore. Rimodulati verso il basso i prezzi dei biglietti interi: un tagliando di Curva costerà 6 euro, 22 la Tribuna Centrale, 35 la Centralissima.
La stretta attualità, però, fa rima con la trasferta di Cagliari, gara nella quale si profila un ballottaggio sull’out destro di centrocampo tra Rispoli e Quaison. Sono ventitré i convocati. Tra questi anche l’attaccante classe ’96 Bentivegna che ha ufficialmente rinnovato fino al 2019 il contratto in scadenza nel 2016. Tra gli indisponibili, invece, figura il centrocampista Bolzoni. Il numero 15 rosanero nei giorni scorsi si è operato al tendine d’Achille al Policlinico dello Sport di Monza e ha già iniziato la riabilitazione.