Quarto successo consecutivo, non accadeva dal 2005. Gara combattuta ed emozionate. I rossazzurri prevalgono grazie alle reti di Maniero e Sciaudone, che risponde al temporaneo pareggio di Doudou. In classifica gli etnei si portano a quota 44, agganciando la Ternana, prossima avversaria al Massimino
Catania, vittoria in casa del Latina Marcolin: «Obiettivo salvezza, quota 50 punti»
Quarta vittoria consecutiva per il Catania di Dario Marcolin. Non accadeva dalla stagione 2005-06, quella della promozione in serie A. Nel campionato in corso, i tre punti conquistati a Latina, servono invece a mettere in discesa la volata per la salvezza. In casa di una diretta concorrente, che ha iniziato l’incontro a pari punti, i rossazzurri mostrano tutto quello che era mancato nella disfatta contro la Virtus Entella e che aveva spalancato il baratro retrocessione.
Eppure il Latina inizia meglio l’incontro. Al minuto 12, dalla distanza, il centrocampista Brosco centra la traversa di Gillet. Esaurita la spinta iniziale, dopo un quarto d’ora, i padroni di casa soffrono l’ordine tattico e le qualità individuali mostrate dai giocatori rossazzurri. Il Catania ne approfitta subito, passando in vantaggio grazie alla rete di Maniero. Al mintuo 16, su traversone dalla sinistra di Rosina, l’attaccante anticipa Bruscagin e tocca la sfera mandandola vicina al palo difeso da Di Gennaro. È il 17° centro stagionale, utile a raggiungere il compagno di squadra Calaiò (tenuto in panchina per precauzione, a seguito di un fastidio muscolare) in testa alla classifica cannonieri del campionato di serie B.
Prima dell’intervallo, tre volte con Maniero ed una con Sciaudone, il Catania avrà altre quattro chiare occasioni per raddoppiare. Il Latina, vicino al pareggio con un colpo di testa di Brosco, tornerà ad essere intraprendente solo sul finale di tempo rischiando, però, di essere colpito in contropiede.
Alla ripresa, tra i nerazzurri, Doudou subentra a Bruscagin, apparso in difficoltà nella marcatura di Maniero. Mossa azzeccata, dopo 8 minuti l’attaccante segna il pareggio in mezza rovesciata. Il Catania reagisce, alza il ritmo senza perdere l’equilibrio, ed al 17° del secondo tempo torna in vantaggio. La rete la segna Sciaudone che, da dentro l’area, raccoglie un pallone vagante e conclude di potenza piegando le braccia di Di Gennaro. Al 26°, a tu per tu con Doudou, Gillet neutralizza l’azione del possibile pareggio. Sul rivolgimento di fronte doppia occasione per il Catania, Escalante e poi Rosina mancano lo specchio della porta su cross di Mazzotta. Gli ultimi 15 minuti di gara, dopo l’ingresso di Capuano per Rosina, il Catania difende col 3-5-2. Mossa che dà fiducia e campo al Latina, ma i rossazzurri mantengono risultato e nervi saldi fino all’ultimo dei 4 minuti di recupero.
Successo importante, che certifica la crescita atletica, tattica e caratteriale della squadra di Marcolin. I rossazzurri sono l’undici più in forma del finale di campionato. Il distacco dalla zona play-out, rispetto alla Pro Vercelli, aumenta a quattro lunghezze. In classifica il Catania sale a quota 44, staccando il Latina e scavalcando in un solo colpo Modena e Trapani. Raggiunta la Ternana, prossima avversaria al Massimino. Mancherà Sciaudone, per squalifica.
Al termine dell’incontro, Dario Marcolin spiega alla stampa: «In settimana ho badato molto all’approccio psicologico alla partita. I ragazzi, con questa vittoria, hanno dato un segnale importante. La classifica è cambiata, il nostro obiettivo è raggiunge il prima possibile quota 50 punti, che credo possa significare la matematica salvezza».