Catania, vittoria in casa del Latina Marcolin: «Obiettivo salvezza, quota 50 punti»

Quarta vittoria consecutiva per il Catania di Dario Marcolin. Non accadeva dalla stagione 2005-06, quella della promozione in serie A. Nel campionato in corso, i tre punti conquistati a Latina, servono invece a mettere in discesa la volata per la salvezza. In casa di una diretta concorrente, che ha iniziato l’incontro a pari punti, i rossazzurri mostrano tutto quello che era mancato nella disfatta contro la Virtus Entella e che aveva spalancato il baratro retrocessione.

Eppure il Latina inizia meglio l’incontro. Al minuto 12, dalla distanza, il centrocampista Brosco centra la traversa di Gillet. Esaurita la spinta iniziale, dopo un quarto d’ora, i padroni di casa soffrono l’ordine tattico e le qualità individuali mostrate dai giocatori rossazzurri. Il Catania ne approfitta subito, passando in vantaggio grazie alla rete di Maniero. Al mintuo 16, su traversone dalla sinistra di Rosina, l’attaccante anticipa Bruscagin e tocca la sfera mandandola vicina al palo difeso da Di Gennaro. È il 17° centro stagionale, utile a raggiungere il compagno di squadra Calaiò (tenuto in panchina per precauzione, a seguito di un fastidio muscolare) in testa alla classifica cannonieri del campionato di serie B. 

Prima dell’intervallo, tre volte con Maniero ed una con Sciaudone, il Catania avrà altre quattro chiare occasioni per raddoppiare. Il Latina, vicino al pareggio con un colpo di testa di Brosco, tornerà ad essere intraprendente solo sul finale di tempo rischiando, però, di essere colpito in contropiede. 

Alla ripresa, tra i nerazzurri, Doudou subentra a Bruscagin, apparso in difficoltà nella marcatura di Maniero. Mossa azzeccata, dopo 8 minuti l’attaccante segna il pareggio in mezza rovesciata. Il Catania reagisce, alza il ritmo senza perdere l’equilibrio, ed al 17° del secondo tempo torna in vantaggio. La rete la segna Sciaudone che, da dentro l’area, raccoglie un pallone vagante e conclude di potenza piegando le braccia di Di Gennaro. Al 26°, a tu per tu con Doudou, Gillet neutralizza l’azione del possibile pareggio. Sul rivolgimento di fronte doppia occasione per il Catania, Escalante e poi Rosina mancano lo specchio della porta su cross di Mazzotta. Gli ultimi 15 minuti di gara, dopo l’ingresso di Capuano per Rosina, il Catania difende col 3-5-2. Mossa che dà fiducia e campo al Latina, ma i rossazzurri mantengono risultato e nervi saldi fino all’ultimo dei 4 minuti di recupero.

Successo importante, che certifica la crescita atletica, tattica e caratteriale della squadra di Marcolin. I rossazzurri sono l’undici più in forma del finale di campionato. Il distacco dalla zona play-out, rispetto alla Pro Vercelli, aumenta a quattro lunghezze. In classifica il Catania sale a quota 44, staccando il Latina e scavalcando in un solo colpo Modena e Trapani. Raggiunta la Ternana, prossima avversaria al Massimino. Mancherà Sciaudone, per squalifica.

Al termine dell’incontro, Dario Marcolin spiega alla stampa: «In settimana ho badato molto all’approccio psicologico alla partita. I ragazzi, con questa vittoria, hanno dato un segnale importante. La classifica è cambiata, il nostro obiettivo è raggiunge il prima possibile quota 50 punti, che credo possa significare la matematica salvezza».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]