La squadra di Pino Rigoli piega i campani con le reti di Michele Paolucci e Marco Biagianti. La reazione dopo il vantaggio degli ospiti con Reginaldo. Etnei a quota undici punti in classifica e mini striscia positiva. Il prossimo impegno sarà fuori casa contro il Foggia, oggi impegnato contro il Lecce
Catania, vittoria di misura contro la Paganese Per i rossazzurri è il secondo successo di fila
Il Catania piega di misura la Paganese per 2-1, vincendo di fatto la seconda partita consecutiva in casa e portandosi a quota undici punti in classifica. Match ostico per i giocatori di mister Pino Rigoli che hanno incontrato un avversario abile nel chiudersi dietro e pericoloso nelle ripartenze.
Nella prima parte della gara i rossazzurri sono subito padroni del gioco. Di Grazia e Djordevic provano a far male sulle fasce e già all’ottavo minuto Mazzarani prova a concludere da fuori area, ma il pallone termina alto. La Paganese è praticamente costretta a giocare nella propria metà campo, al 17esimo bel lancio in profondità di Gil per Paolucci bravo nell’agganciare il pallone, meno invece nella conclusione che finisce tra le braccia di Chiriac.
Il Catania mette il piede sull’acceleratore e al 22esimo su cross di Barisic, Di Grazia colpisce di prima intenzione, ma il portiere ospite para senza problemi. Al 28esimo minuto è La Paganese che prova a rendersi pericolosa, su ripartenza il pallone finisce sui piedi di Reginaldo che riesce a calciare all’interno dell’area rossazzurra, ma Pisseri gli sbarra la strada. I campani prendono fiducia e si rendono pericolosi con qualche incursione sulle corsie esterne e con Cicerelli che prova a mettere pressione alla difesa etnea. Nei minuti finali del primo tempo il Catania prova a scardinare la retroguardia campana, prima con Barisic che calcia da fuori area rendendosi pericoloso e poco dopo con Mazzarani la cui conclusione si infrange sul muro difensivo.
Nel secondo tempo mister Rigoli decide di mandare in campo gli stessi undici iniziali, i rossazzurri con pazienza provano ad impostare la manovra, ma la squadra ospite serra i ranghi e trovare spazi non è cosa facile. Al 57esimo ci prova il giovane Di Grazia a fare tutto da solo, la mezz’ala si invola lungo la fascia supera il difensore e calcia in porta, ma il pallone esce di poco.
Al 65esimo arriva la doccia fredda, la Paganese passa in vantaggio con Reginaldo che su lancio lungo addomestica bene il pallone e calcia sull’angolo opposto di Pisseri trovando la rete dell’uno a zero. Immediata la risposta del Catania che, appena tre minuti dopo, pareggia i conti con Paolucci. L’attaccante su cross laterale è abile a farsi trovare pronto e a tu per tu con il portiere e realizza il gol del pari.
Intanto mister Pino Rigoli prova a mischiare le carte sostituendo uno stanco Barisic per Piscitella e Mazzarani per Fornito. La partita si fa tesa, e al 79esimo stavolta è proprio Paolucci a dover lasciare il campo per Calil. All’85esimo ci pensa il capitano a sbloccare la gara, lancio in area campana da parte di Bucolo, stop di petto di Biagianti che di mezza rovesciata insacca il pallone alle spalle di Chiriac. Nei minuti finali lo stadio è una bolgia trascinando la squadra etnea fino alla fine del match, che vede i rossazzurri uscire vincitori dal Massimino.
Tabellino
Catania, 4-3-3: Pisseri, Di Cecco, Gil, Bergamelli, Djordevic, Biagianti, Bucolo, Mazzarani, Barisic, Paolucci, Di Grazia. Allenatore: Rigoli
Paganese, 3-4-2-1: Chiriac, Di Cuonzo, Alcibiade, Camilleri, Cicerelli, Maiorano, Pestrin, Della Corte, Herrera, Deli, Reginaldo. Allenatore: Grassadonia
Marcatori: 19′ Reginaldo (Pn); 68′ Paolucci, 85′ Biagianti (Ct)
Ammoniti: 38′ Biagianti, 78′ Di Cecco (Ct); 38’Maiorano (Pn)