L'incartamento sembrava completo ma c'è stato un piccolo intoppo che però non dovrebbe portare a rallentamenti. L'idea è che il closing possa arrivare prima degli spareggi promozione. Tra il 10 e il 12 aprile prevista la presenza dell'avvocato italo-americano
Catania, un documento per il nodo agenzia delle entrate Verrà fornito a stretto giro. Attesa per arrivo di Tacopina
Sembrava non mancasse più nulla nella domanda presentata settimane fa dalla Sigi all’agenzia delle entrate per la riduzione del debito del Calcio Catania e invece serve ancora un documento, che però verrà fornito regolarmente domani mattina. Un nuovo piccolo intoppo, che però non dovrebbe comportare particolari ritardi per quel responso che l’attuale proprietà della società rossazzurra confida di ricevere a giorni e che si augura sempre possa essere in linea con quanto richiesto e ribadito nella riunione avvenuta oggi nella sede dell’ente etneo.
Bisognerà aspettare, quindi, ma solo un altro po’, e la risposta dell’Agenzia delle entrate arriverà compatibilmente con le tempistiche che la Sigi e Joe Tacopina hanno stabilito, per avere modo di prepararsi al definitivo passaggio di proprietà del Calcio Catania nelle mani dell’avvocato italo americano entro il 25 aprile.
Proprio Tacopina resta in attesa di notizie, ma il suo imminente ritorno in città è confermato e avverrà tra la giornata di sabato 10 e quella di lunedì 12 aprile. Sarà lui stesso a decidere il momento giusto nelle prossime ore, ma la sua intenzione di non perdere altro tempo dimostra che la percezione di essere sempre più vicini al closing sia concreta e che l’ex patron del Venezia vuole iniziare quanto prima la nuova avventura alla guida della società rossazzurra, confermando di essere fermamente deciso a rilevare il Catania già prima dei playoff.