Catania SSD, la sfida contro il San Luca sarà in notturna. Assegnato l’appalto per il restyling dello stadio Massimino

A una settimana dall’esordio casalingo nel campionato di Serie D, il Catania SSD ha ripreso gli allenamenti a Ragalna con la vittoria sul campo del Ragusa ancora in testa, sperando di far tesoro delle sensazioni positive vissute durante il match e che hanno accompagnato anche le ore successive.

La sfida si giocherà alle 20:30 di mercoledì 28 settembre, poiché il San Luca ha accolto la richiesta della società rossazzurra di disputare l’incontro in serata, slittandolo di qualche ora rispetto a quanto previsto dal calendario.

Sarà quindi l’orario perfetto anche per assistere al pubblico delle grandi occasioni, tra i quasi diecimila abbonati che certamente si raggiungeranno per quella data e chi vorrà acquistare il biglietto per la singola partita.

Allo stadio ci sarà anche Ross Pelligra, che farà in tempo a tornare dall’Australia per partecipare da presidente alla prima sfida interna della sua squadra, dopo averla seguita in tv dall’altra parte del mondo in occasione del successo in terra iblea.

Intanto, come comunicato dall’Amministrazione comunale, lo stadio Angelo Massimino si appresta a cambiare volto, 25 anni dopo l’ultima ristrutturazione realizzata per ospitare le Universiadi del 1997.

Come si legge in una nota: “Si è infatti conclusa positivamente la gara a evidenza pubblica sul mercato elettronico, con l’assegnazione dell’appalto, ultimo passaggio di una complessa procedura di aggiudicazione. A eseguire i lavori per realizzare il progetto di riqualificazione, sarà l’impresa S.C.S Costruzioni Edili della provincia di Catania, che ha offerto un ribasso del 30,69 %, sulla base d’asta. L’apertura del cantiere, completati gli ultimi adempimenti di legge, è prevista per la fine del mese di Ottobre o al massimo nella prima decade di Novembre. La somma stanziata complessivamente ammonta a circa 6,5 milioni di euro, attinta dai fondi comunitari, frutto della rimodulazione della programmazione del Patto per  Catania, ora denominato Piano per lo sviluppo e la coesione, avvenuta un anno addietro. La direzione Politiche Comunitarie e Sport, diretta da Fabio Finocchiaro, concorderà con l’impresa appaltatrice che gli interventi di adeguamento dell’impianto, che dureranno circa un anno, non comportino intralcio alle partite interne del Catania, che si svolgeranno tutte nello stadio di Cibali. In tutti settori dello stadio Massimino verranno installati moderni seggiolini colorati, complessivamente 20806 e un tabellone luminoso largo ben 16 metri e alto 4 metri, che sostituirà quello esistente ormai inutilizzabile. Verrà rigenerata anche la pista d’atletica tra le poche del sud Italia a otto corsie, da parecchi anni in stato di abbandono; nuovi spogliatoi sono previsti per gli atleti e gli arbitri, con il rifacimento del sottopasso per l’accesso al campo; verranno riqualificati, inoltre, i servizi igienici di tutte le tribune dello stadio e rifatti gli impianti energetici; saranno rifatti la sala stampa, i corridoi della mix zone, la hall d’ingresso e altri interventi sulle recinzioni a vetri del parterre e quelle tra le tribune, tra cui un nuovo ampio spazio per cronisti e operatori radio tv. Il restyling interesserà anche il Cibalino, con la posa in opera del nuovo manto erboso sintetico e la manutenzione straordinaria dell’impianto”.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]