Sessanta minuti e due sparatorie, tra le 4 e le 5 della notte scorsa. È successo a Catania tra via Calabrò, nel rione San Cristoforo, e la centrale via Garibaldi. Nel mirino dei malviventi, che al momento restano ignoti, è finita per prima un’abitazione colpita da cinque colpi di pistola. Poco dopo, al civico 160 […]
Catania: due sparatorie nella notte tra San Cristoforo e via Garibaldi
Sessanta minuti e due sparatorie, tra le 4 e le 5 della notte scorsa. È successo a Catania tra via Calabrò, nel rione San Cristoforo, e la centrale via Garibaldi. Nel mirino dei malviventi, che al momento restano ignoti, è finita per prima un’abitazione colpita da cinque colpi di pistola. Poco dopo, al civico 160 di via Garibaldi, sono stati sparati 21 colpi contro la saracinesca del centro estetico Woman’s secrets. La titolare di quest’ultima attività commerciale, così come impresso nell’insegna all’esterno, risulta essere Siria Saitta. La donna è legata a Giovanni Balsamo, il noto pregiudicato catanese che a settembre 2024, come il nostro giornale svelò per primo, venne rapito dalla sua abitazione in via Calabrò da un gruppo di finti poliziotti in divisa.
All’epoca dei fatti Balsamo si trovava agli arresti domiciliari e aveva una condanna in primo grado per una spedizione punitiva avvenuta all’interno di un noleggio auto e moto in via Negrelli, nei pressi del viale Mario Rapisardi. Il suocero del 23enne, e quindi il padre della compagna di Balsamo, risponde al nome dell’ergastolano Lorenzo Saitta, da tutti conosciuto con l’appellativo di Salvuccio Scheletro. Uno dei personaggi di maggiore spessore all’interno della famiglia di Cosa nostra dei Santapaola-Ercolano. Sulle sparatorie indaga la polizia che è intervenuta in entrambi i luoghi.