Catania, parla Davide Baiocco: «Stagione positiva» Playoff?: «Mental coach possono essere importanti»

La schiettezza e la passione di Davide Baiocco rimangono quelle di sempre anche se, per adesso, il calcio non rappresenta più il suo mondo lavorativo. I sogni di diventare allenatore e lavorare con i giovani, espressi già in un’intervista di qualche mese fa, per adesso sono stati chiusi in un cassetto, in attesa che magari arrivino tempi maturi per poterli tirare fuori. «Per ora ho messo tutto da parte – racconta a MeridioNews l’ex calciatore rossazzurro – resta un sogno, ma non sono molto fiducioso riguardo la sua realizzazione. Vedo che il sistema-calcio, in Italia, non ha voglia di cambiare. Nonostante cuore e passione rimangano sempre lì – ribadisce Baiocco – mi sono stancato di fare battaglie contro i mulini a vento».

Sono tante le cose che, a suo parere, dovrebbero mutare: «Bisogna guardare ai modelli che fanno bene: Germania e Francia in primis. Nel nostro mondo – prosegue Baiocco – ci sono decine fallimenti l’anno. Le squadre di Lega Pro, ad esempio,  non vengono aiutate ad avere i conti in ordine, i centri sportivi di proprietà e a sviluppare i vivai». Anche la possibilità per le squadre della massima serie di creare squadre B da mandare a giocare in Lega Pro non trova l’approvazione di Baiocco: «Qui si fanno le cose al contrario. Questo dovrebbe essere la fine di un percorso di crescita ben diverso. Dove sono i settori giovanili, le strutture adeguate, i tecnici qualificati e l’unità di lavoro a livello federale? – incalza Baiocco – Ho provato a restare in questo mondo, per adesso mi faccio da parte». 

Il calcio però resta una grande passione e Davide Baiocco non si esime dal rispondere ad alcune domande sul suo Catania, squadra di cui ha vestito la maglia dal 2005 al 2009. «Giudico positivamente il campionato dei rossazzurri – puntualizza – perché i numeri dicono che la squadra ha fatto una grandissima stagione. Il Lecce poi ha dimostrato, nel corso dell’anno, di andare più forte del Catania». Sulle mancanze dei rossazzurri nei momenti topici, Baiocco preferisce non sbilanciarsi più di tanto: «Non è mai facile commentare cose di cui non sono a conoscenza, avrei dovuto vedere gli allenamenti e capire i presupposti teorici del lavoro di Lucarelli. Il Catania però – ammette Baiocco – è sempre mancato nei momenti decisivi, in cui poteva recuperare qualcosa al Lecce. Forse è mancato un pizzico di personalità».

L’incapacità di resistere alla forte pressione psicologica della piazza, per Baiocco, non può essere una scusa plausibile: «Non avrei detto pubblicamente che alcuni calciatori hanno subito la pressione dei 20mila del Massimino: tutti vorrebbero un pubblico del genere. In questo senso – ammette l’ex atleta – l’ingaggio dei mental coach da parte della società può essere molto importante. Sono figure che ti aiutano a sviluppare abilità mentali riguardo alla gestione emotiva e alla convinzione nei propri mezzi: piccole cose – specifica l’ex capitano – che affiancate al lavoro di campo possono fare la differenza».

Nell’immediato futuro di Baiocco, poi, ci sarà anche l’impegno estivo con lo ChanceBet Canalicchio Beach Soccer, squadra che disputa il campionato di Serie A: «Sono entrato in questa avventura per l’amicizia con il direttore generale Marco Coppa e con Alessandro Di Benedetto (proprietario di ChanceBet, main sponsor). Non ho molto tempo e, quando potrò, ho intenzione di capire se le mie abilità possono avere riscontro in uno sport così diverso. Sarà un piacere mettermi a loro disposizione».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]