Catania-Paganese, vittoria obbligata per la rincorsa Le ultime chance per il sogno «promozione diretta»

Mettersi alle spalle le scorie di Bisceglie-Catania, col finale di gara che ha visto i rossazzurri raggiunti all’ultimo respiro. I due punti sfumati in terra pugliese, (la rete dell’1-1 dei nerazzurri è stata siglata al 91esimo) ha visto Lucarelli sul banco degli imputati per le scelte tecniche. Il mister livornese, ieri in conferenza stampa, ha rintuzzato con forza tutte le critiche: «Siamo stati in silenzio stampa per decisione della società: volevamo evitare commenti pesanti in merito a quello che era successo. Secondo me – ricorda Lucarelli – non è stata fatta una giusta analisi degli ultimi minuti della partita. Mercoledì – specifica il tecnico – avevo deciso di mettere esperienza e centimetri, con un difensore in più a causa del loro cambio di modulo. Loro hanno segnato sette reti su calci piazzati e non volevamo rischiare nulla, soprattutto ricordando il gol subito dalla Reggina». L’allenatore non torna indietro sulle decisioni prese dunque, difendendo a spada tratta la lettura della partita contro i nerazzurri di Puglia.

Nella gara di questo pomeriggio contro la Paganese, dunque, l’imperativo sarà quello di dimenticare le polemiche e guardare avanti, per continuare la corsa su un Lecce clamorosamente bloccato sul pari dall’Andria: «Sarò un illuso, ma nel mio vocabolario non esiste la parola resa. Finirò di credere alla promozione diretta – ha ribadito Lucarelli – soltanto quando ci sarà la condanna della matematica. Le ultime 6-7 giornate stagionali saranno contraddistinte da partite complicate: sarà così per tutti». Tornando sulla prestazione di Bisceglie, Lucarelli guarda al lato positivo della prestazione: «Abbiamo fatto una gara importante, frutto di un piglio di un certo tipo che è sempre venuto fuori nelle ultime quattro partite. Abbiamo dato un segnale chiaro – ripete il tecnico – offerto da un gruppo granitico. Adesso difendiamo pressando, non più rincorrendo: questo è un grande passo in avanti».

Sotto con i campani dunque: la squadra di mister Fabio De Sanzo non naviga in buone acque, essendo terzultima in classifica a quota 28 punti, con ben 14 sconfitte in 30 partite di campionato. Fuori casa il rendimento è discreto, anche se negli ultimi cinque incontri fuori casa Cesaretti e compagni hanno ottenuto soltanto tre pareggi e due ko: «Sarà una gara sulla carta proibitiva – ha sottolineato l’allenatore della Paganese – ma andremo lì a giocarcela». Tra i 23 convocati ci sono tre defezioni importanti: quelle di Fabinho, Dinieli e soprattutto del bomber Scarpa, autore fin qui di 10 reti in campionato. In casa Catania, invece, i tre indisponibili per la sfida del Massimino sono i lungodegenti Caccavallo e Fornito e l’attaccante Mattia Rossetti

Obiettivo dei rossazzurri sarà chiaramente quello di vincere, «senza se e senza ma», come sottolinea Lucarelli ormai in ogni conferenza stampa. Il terzo successo consecutivo sarebbe importante per dare sostanza alle velleità di rimonta su un Lecce impegnato nell’ostica trasferta contro la Casertana, col Trapani impegnato invece a Rende, squadra in piena lotta per un posto nei playoff. Lucarelli dovrebbe optare per molti cambi di formazione rispetto al turno infrasettimanale col Bisceglie: il 4-3-3 sarà confermato, col rientro di bomber Davis Curiale in un tridente composto anche da Di Grazia e Manneh, grande sorpresa di questa fase del campionato. In mezzo al campo, Mazzarani ritroverà un posto da titolare, accanto a Lodi e uno tra Rizzo e Biagianti: dietro, davanti a Pisseri, Bogdan si piazzerà in mezzo accanto ad Aya, con Porcino e Semenzato in vantaggio su Marchese ed Esposito sulle fasce. Tra le fila della Paganese occhio a Cesaretti, probabile mezza punta nel 3-4-1-2 che di soluto utilizza mister De Sanzo. Conterà la mentalità e la voglia di vincere: il Lecce continua a non allungare e il Catania, oggi, avrà una grande chance per rimanere aggrappato al sogno della promozione diretta.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]