I rossazzurri dormono per un tempo passando addirittura in svantaggio grazie alla rete di Foggia che sfrutta un’indecisione difensiva. Nel secondo tempo gli etnei provano l’assalto, ma in contropiede il Melfi chiude i conti realizzando il definitivo 2 a 0 firmato De Angelis
Catania-Melfi, etnei capitolano in casa Mentre lucani espugnano il Massimino
Il Catania esce sorprendentemente battuto dallo stadio Angelo Massimino perdendo per 2 a 0 contro il Melfi ultimo in classifica. Rossazzurri apatici per tutto il primo tempo, chiudono la prima frazione di gioco in svantaggio di una rete. La sveglia suona solo nel secondo tempo, ma i rossazzurri non riescono a riagguantare il risultato e allo scadere i lucani trovano addirittura il raddoppio. Nel primo tempo il coach Mario Petrone si affida al 4-3-1-2 schierando in mediana Biagianti, Bucolo e Fornito, mentre in avanti spazio al tridente Russotto, Tavares e Pozzebon.
Nelle prime battute iniziali i rossazzurri sono subito padroni del campo, ma la squadra lucana difende bene chiudendo gli spazi. Gli etnei provano ad imbastire la manovra facendo riferimento anche alla coppia centrale Bergamelli–Marchese che prova a spingere dalle retrovie, ma i potentini sono abili a spezzare il gioco. Al 25esimo Tavares ci prova dal limite dell’area su traversone di Djordjevic, ma il pallone esce a lato.
Alla mezz’ora beffa per il Catania, Il Melfi trova la rete con Foggia che dopo un batti e ribatti in area di rigore etnea, riesce ad andare a rete calciando da solo in area praticamente indisturbato. Gli etnei provano a reagire cercando di accelerare il gioco, ma gli ospiti concedono solo qualche tiro dalla distanza chiudendo la prima frazione di gioco in vantaggio.
Nella ripresa l’allenatore etneo prova subito a inserire Di Grazia per Bucolo cercando di dare maggiore qualità in attacco e Barisic per Djordevic. Al 59esimo è proprio il baby Di Grazia ad avere un’occasione d’oro tra i piedi calciando, all’interno dell’area ospite, troppo debolmente. Poco dopo è Russotto a lasciare il posto a Mazzarani, ma nel momento i cui i rossazzurri provano a spingere è ancora il Melfi che al 67 prova a far male con un tiro dalla distanza di Marano, sventato prontamente da Pisseri.
Nel finale il Catania ci prova ancora con Di Grazia che, su uno spiovente in area ospite, colpisce di testa ma il pallone esce di poco a lato. I rossazzurri continuano ad assediare la trequarti lucana, ma gli ospiti serrano i ranghi e su contropiede arriva l’ennesima beffa, gol di De Angelis che in area rossazzurra insacca il pallone alla destra di Pisseri per il definitivo 2 a 0.
Tabellino
Marcatori: 29′ Foggia, 90′ De Angelis
Formazione Catania (4-3-1-2): Pisseri; Parisi, Bergamelli, Marchese, Djordjevic (53′ Di Grazia); Biagianti, Bucolo (46′ Barisic), Fornito; Russotto (64′ Mazzarani); Pozzebon, Tavares.
A disp. di Mario Petrone: Martinez, Mbodj, Longo, De Rossi, Manneh, Scoppa, Piermarteri.
Formazione Melfi (4-3-3): Gragnaniello; Bruno, Laezza, Romeo, Russu; Marano (83′ Demontis), Vicente, Esposito; Gammone (83′ De Angelis), Foggia, De Vena (63′ De Giosa).
A disposizione di Aimo Diana: Viola, Libutti, Grea, Lodesani, Battaglia, Obeng, Filomeno.
Note: 3 minuti di recupero primo tempo, altrettanti per il secondo.
Ammoniti: Gammone, Esposito, Foggia.