Catania-Juve Stabia, le pagelle dei rossazzurri Migliore è Manneh, rimandati Pozzeon e Parisi

Il Catania esce dai playoff pareggiando 0 a 0 contro la Juve Stabia. Questo è l’amaro verdetto scaturito dal Romeo Menti di Castellamare di Stabia. I rossazzurri hanno difeso con le unghia e con i denti le controffensive dei campani, cercando di fare male nelle ripartenze nonostante l’inferiorità numerica maturata durante il primo tempo con l’espulsione di Parisi. Pisseri si conferma ancora una volta una saracinesca, mentre il giovane Manneh disputa una partita di carattere rivelandosi tra i migliori in campo.

Pisseri 7,5. Il portiere etneo si conferma la solita saracinesca chiudendo lo specchio della porta più volte a Ripa e a Kanoutè.

Parisi 5. Il terzino etneo si è dimostrato troppo ingenuo commettendo un doppio fallo ai danni di Lisi costato il doppio giallo che ha lasciato il Catania in dieci uomini.

Marchese 6,5. Partita accorta ed efficace per il centrale etneo che ha commesso poche sbavature, nonostante il valore e la forza dell’attacco campano.

Gil 6. Partita muscolare e tattica per il centrale di difesa rossazzurro. Bravo in fase d’anticipo e abile ad intercettare i palloni alti, commette qualche sbavatura concedendo a Ripa di calciare indisturbato da fuori area.

Djordjevic 6,5. Buona partita in fase di contenimento per il terzino rossazzurro che sfiora addirittura la possibile rete del vantaggio nella ripresa.

Bucolo 5,5. Tanta corsa e grinta per il mediano etneo che cerca di fare quel che può. I campani sono padroni del campo e il catanese Saro cerca di dare il massimo.

Scoppa 5. Ennesima partita incolore per il regista argentino. Nessun pallone utile verso le punte etnee.

Mazzarani 6. Cerca di dare qualche pallone interessante a Pozzebon, si muove bene tra le linee, ma non riesce ad incidere come vorrebbe.

Manneh 7. Il migliore tra i rossazzurri. Corre, lotta e si dimena dimostrando carattere e caparbietà. Supera spesso l’uomo creando superiorità numerica e ottenendo falli utili a fare salire la squadra.

Di Grazia 5,5. Partita a tinte fosche per la mezz’ala rossazzurra costretto a lasciare il campo per scelta tecnica.

Pozzebon 4. Assolutamente impalpabile. Poco servito dai compagni non attacca lo spazio e non va incontro al pallone. Partita sterile che ne conferma un rendimento non all’altezza delle aspettative.

Giovanni Pulvirenti (allenatore) 5. Il tecnico rossazzurro decide di affidarsi alle ripartenze, infoltendo difesa e linea mediana. In inferiorità numerica opta per togliere un attaccante e inserire un difensore. Il Catania ha qualche sussulto solo nel finale, ma l’eccessivo equilibrio di gioco non ha premiato i rossazzurri che concludono alla prima gara il loro cammino playoff.


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