Fine della sperimentazione gratuita: da martedì 3 giugno la sosta al parcheggio Famà (ex Sanzio) diventa a pagamento. Situato in una posizione strategica tra viale Raffaello Sanzio e via Vincenzo Giuffrida, il parcheggio offre oltre 300 posti auto e 12 stalli riservati ai bus AMTS, con l’obiettivo di favorire l’interscambio tra veicoli privati e trasporto […]
Catania, dal 3 giugno l’ex parcheggio Sanzio sarà a pagamento. Tariffe e orari
Fine della sperimentazione gratuita: da martedì 3 giugno la sosta al parcheggio Famà (ex Sanzio) diventa a pagamento. Situato in una posizione strategica tra viale Raffaello Sanzio e via Vincenzo Giuffrida, il parcheggio offre oltre 300 posti auto e 12 stalli riservati ai bus AMTS, con l’obiettivo di favorire l’interscambio tra veicoli privati e trasporto pubblico. La vicinanza alla fermata Giuffrida della metro, a soli 300 metri, e la presenza del capolinea AMTS all’interno della struttura, rendono il parcheggio un nodo cruciale per la mobilità urbana sostenibile. Il parcheggio è inoltre dotato di sorveglianza attiva 24 ore su 24 con ben 75 telecamere.
Le tariffe applicate, tra le più basse rispetto alle tradizionali strisce blu, sono studiate per offrire un’alternativa economica e sostenibile all’uso dell’auto in centro città. Il Comune di Catania e AMTS SpA invitano i cittadini a utilizzare questa nuova infrastruttura, contribuendo così a ridurre il traffico e a migliorare la qualità dell’aria, nel segno di una mobilità più moderna e rispettosa dell’ambiente.
Durante la fascia diurna (7.00 – 20.00) si pagano 0,80 euro l’ora per le prime due ore, con un tetto massimo di 1,60 euro. Dalla terza ora in poi il costo si riduce a 0,40 euro l’ora, fino a raggiungere un massimo di 4,80 euro. Dopo le 10 ore consecutive non si applicano ulteriori costi. In fascia notturna (20.00 – 7.00), invece, il prezzo scende ulteriormente: 0,40 euro l’ora per le prime due ore, per un massimo di 0,80 euro, e poi ancora 0,40 euro l’ora fino a un massimo di 2 euro. Oltre le 5 ore non si paga più. Il costo massimo giornaliero, sommando le due fasce, è di 6,80 euro.