Catania: c’è il difensore (infortunato), non l’attaccante Il botto finale è la cessione di Spolli alla Roma

Calciomercato inappuntabile, almeno fino alla penultima giornata di trattative. Al gong delle 23 di lunedì 2 Febbraio, chiusi i termini del cosiddetto mercato di riparazione, non sono pochi i tifosi e gli addetti ai lavori che dall’ultima giornata di trattative aspettavano qualcosa di più. Non di superfluo, ma di apparentemente necessario. Il difensore tanto atteso è arrivato, ma l’attaccante chiesto, pubblicamente, anche dal nuovo allenatore, Dario Marcolin, no. Anzi, proprio in attacco, dove sembra necessitasse di rinforzi, almeno per la panchina, nelle ultimissime ore di trattative il Catania ha ceduto Cani.

Ardemagni, l’attaccante a cui il Catania era più interessato ha firmato per il Perugia. Sforzini e Cutolo per l’Entella. Non è arrivato nemmeno Roberto Insigne, un under 21 promesso dal Napoli. I botti più sensazionali dell’ultimo giorno di calciomercato non sono così stati in entrata ma più che altro in uscita.

Nell’ultima giornata di trattative, Cani, attaccante albanese per tre volte in gol durante questo campionato, è stato ceduto in prestito al Leeds (Inghilterra, Serie B). Via anche il centrocampista Garufi, in Lega Pro. Spolli, difensore che aveva iniziato la stagione da capitano, è stato ceduto in prestito con diritto di riscatto (fissato in 1,5 milioni di euro) alla Roma. Operazione economicamente vantaggiosa che impone però una penalità tecnica. In assenza di un terzo giocatore bandiera, Marcolin potrà adesso contare su diciannove Over 21 contro i venti delle avversarie. Diventano così undici le cessioni operate nell’ultimo mese: Calello ed Aveni (rescissione), Peruzzi (definitivo), Spolli, Frison, Leto, Rolin e Monzon (prestito con diritto di riscatto), Garufi e Cani (prestito), Marcelinho. Via quasi tutti gli argentini. Restano Escalante (riscattato interamente), Castro, Almiron e Rinaudo.

Sul fronte arrivi, a pochi minuti dallo stop alle trattative è stato portato a Catania Del Prete, terzino destro. Unica operazione in entrata dell’ultimo giorno. Ciò nonostante alcune perplessità legate al suo utilizzo. Infortunato, gli ultimi esami effettuati hanno confermato che non tornerà ad allenarsi prima di 30 giorni. Pende inoltre su di lui la scure della possibile squalifica derivante dal coinvolgimento nel caso-Nocerina (stipendi pagati in nero). Firma un contratto biennale che lo porta da Perugia a Catania fino a giugno 2017. In totale, nella sessione inverale, il Catania ha proceduto a nove acquisti: Gillet (portiere), Schiavi, Del Prete, Ceccarelli, Mazzotta e Belmonte (difensori), Sciaudone e Coppola (centrocampisti), Maniero (capocannoniere della B). Rivoluzionata, per otto undicesimi, la formazione titolare.

L’attacco del Catania resta così con i soli Barisic e Rossetti (Primavera) come alternative a Calaiò e Maniero. Marcolin, che aveva affermato di non volere cambiare nulla del suo 4-3-1-2, potrebbe essere costretto ad adottare un nuovo modulo in ragione dell’indisponibilità di uno dei suoi due cannonieri. In difesa invece, è una sola l’alternativa di ruolo ai due centrali, Sauro. Che non ha convinto, finora. Gyomber invece, tornerà ad allenarsi solo verso marzo. Manca del tutto il vice terzino destro, di ruolo, a meno del reintegro dell’ex Primavera Parisi tra i convocati della prima squadra. Questo finché Del Prete non recupererà. Ristrettezze che i tifosi s’augurano non costringano a rivedere il Catania rattoppato con giocatori adattati qua e là per il campo.

In virtù delle regole stabilite dalla Lega Serie B, il Catania chiude con un giocatore in esubero nel conto degli Over 21, che quindi non potrà essere giocare in campionato ma dovrà comunque percepire lo stipendio promesso. Probabile che il Catania tenga fuori Almiron. Tuttavia, per rientrare nel limite di 19 Over 21 ed evitare così la penalità, il Catania ha ancora due soluzioni. La prima, ottenere la rescissione consensuale di Almiron. La seconda, piazzare il centrocampista o almeno un altro Over 21 in Russia ed Argentina, dove il calciomercato chiuderà solo a fine febbraio.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]